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Si ritira a 29 anni: decisione improvvisa in Serie A

La Serie A perde il centrocampista a soli 29 anni, a seguito di una decisione clamorosa e improvvisa 

Decisione sofferta e maturata a lungo, ma alla fine il cuore ha avuto la meglio. L’ex centrocampista di Serie A, da svincolato dopo il biennio trascorso a Cagliari, lascia il calcio giocato a soli 29 anni. E la ragione è da attribuire solo al suo stato fisico.

Jankto si ritira a 29 anni
L’ex calciatore di Serie A si ritira ad appena 29 anni (LaPresse) Calciomercato.it

Jakub Jankto ha disputato oltre 150 partite in Serie A. È stato un punto fermo dell’Udinese, poi della Sampdoria, fino alle esperienze all’estero e il rientro in Italia, a Cagliari, sotto la guida di Claudio Ranieri.

Il classe 1996 ha deciso improvvisamente di smettere di giocare a calcio, percorrendo la strada del ritiro nonostante la giovane età. Aveva appena terminato il biennio in rossoblu. A giugno il presidente Giulini aveva annunciato che il giocatore non avrebbe rinnovato il contratto e che sarebbe andato in scadenza. Nel giro di due mesi la decisione: “Ho subito un infortunio troppo grave”.

Jankto spiega le ragioni del ritiro a 29 anni: c’entra anche il figlio

Il calciatore ceco spiega attraverso un messaggio postato nelle storie Instagram di aver ricevuto tanti messaggi per stimolarlo a continuare. Ma il dolore è troppo forte: “La risposta è no, non continuo. Il motivo è semplice. Ho subito un infortunio troppo grave (legamento alla caviglia completamente leso). Stavo cercando di superarlo per affrontare la stagione”.

Il messaggio di Jankto
Il messaggio di Jankto (Screenshot da Instagram) Calciomercato.it

E non solo l’infortunio. Dietro la scelta di lasciare il calcio c’è anche una ragione familiare. Jankto spiega che vuole stare con suo figlio, nato dalla relazione con l’ex compagna e modella Marketa Ottomanska: “Voglio stare più tempo con mio figlio, motivo per cui ho deciso di trasferirmi a Praga. Grazie a tutti per il sostegno”.

Jakub è passato alla ribalta mediatica qualche tempo fa anche per il suo coming out. È stato tra i primi professionisti di livello internazionale, ancora in attività e nel giro della sua nazionale, a sentirsi libero di annunciare la propria omosessualità. Il calciatore ceco chiude la sua carriera con 45 presenze in Nazionale, 173 partite e 18 gol in Serie A.

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