La Juve a caccia di rinforzi in vista dell’inizio della prossima stagione: servono due acquisti di livello assoluto per la squadra di Tudor
Juventus in costruzione e lavori in corso alla Continassa per consegnare a Igor Tudor una rosa di livello per lottare per il vertice in vista della prossima stagione.

L’arrivo di Jonathan David e la conferma di Conceicao certamente non bastano alla ‘Vecchia Signora’ per rientrare tra le candidate allo scudetto, con la dirigenza bianconera frenata anche dalle uscite e dagli esuberi di lusso sul mercato. A consigliare la società sui prossimi colpi è Claudio Gentile: “Ne servono almeno un paio, ma di livello. Da Juventus“, dice l’ex storico difensore bianconero e dell’Italia alla ‘Gazzetta dello Sport’.
Gentile fa due nomi in particolare: “Leggo che Donnarumma ha il contratto in scadenza e che il PSG sta pensando a un altro portiere. Ecco, questo sarebbe un colpo da Juventus. Non so se sia fattibile e non ho nulla contro il bravo Di Gregorio, ma storicamente il portiere della Nazionale è bianconero. Sarebbe bello fosse così anche stavolta, parliamo del numero uno dei numeri uno”.
Vlahovic al Milan? Gentile: “Deve andare dove preferisce”
L’altro profilo individuato da Gentile per una Juve nuovamente ad alti livelli è Sandro Tonali: “Sarebbe un gran rinforzo, però servirebbe anche altro per alzare il livello della squadra”.

Il difensore campione del mondo a Spagna ’82 si sofferma poi anche sulla grana Vlahovic, corteggiato in particolare dal Milan dell’ex Allegri: “Con l’avvocato Agnelli non ci sarebbe stato nessun caso. Lo avrebbe risolto prima di arrivare a questo punto. L’Avvocato era carismatico e al momento giusto faceva regali a tutti. Vlahovic al Milan? Se un giocatore non vuole più restare, io sono sempre per venderlo. Ognuno deve essere libero di andare dove preferisce. Dall’esterno però non capisco cosa sia successo con Vlahovic in questi anni”, spiega Gentile.




















