La dirigenza vice campione d’Europa si muove in uscita per piazzare gli esuberi e dare l’assalto per il nuovo colpo richiesto dall’allenatore rumeno
Chiusa per il momento la vicenda Calhanoglu, l’Inter riflette su un altro colpo per rinforzare la retroguardia a disposizione di Cristian Chivu per la prossima stagione.

La dirigenza nerazzurra sta ricucendo il rapporto con il regista turco, dopo le turbolenze (eufemismo) delle ultime settimane e le sirene insistenti che volevano il giocatore lontano da Milano. Il Galatasaray resta lontano delle richieste dell’Inter e senza un’offerta congrua (25-30 milioni) Calhanoglu è destinato a restare alla corte di Chivu.
Intanto l’allenatore rumeno nei vertici dei giorni scorsi con la dirigenza ha chiesto un nuovo tassello nel reparto arretrato, giovane e di prospettiva per svecchiare il reparto dopo gli arrivi di Sucic, Luis Henrique e Bonny, oltre al ritorno in pianta stabile di Pio Esposito.
Calciomercato Inter, Leoni sempre in cima alla lista di Chivu
Chivu stravede per Giovanni Leoni, in cima alla lista dei desideri dell’allenatore ex Parma e della dirigenza di Viale della Liberazione. Il rumeno ha allenato il classe 2006 in Emilia e preme per riaverlo a disposizione anche ad Appiano Gentile come appreso da Calciomercato.it.

La strada che porta a Leoni resta però tortuosa considerando l’agguerrita concorrenza (Milan e Juve in Italia oltre alle sirene dalla Premier League), senza dimenticare le richieste onerose del Parma che valuta il proprio gioiello almeno 30 milioni di euro. Servirà quindi una somma importante per strappare l’ex Sampdoria ai ducali e altre altre pretendenti, con l’Inter che negli ultimi giorni sta accelerando per le operazioni in uscita con l’obiettivo di raccogliere un prezioso tesoretto in chiave Leoni.
Inter, da Asllani a Taremi: il tesoretto dalla cessioni per il colpo Leoni
Sono diversi i giocatori in uscita e che assicurerebbero alla dirigenza di Viale della Liberazione un bel gruzzoletto (circa 87 milioni) per dare l’assalto al difensore del Parma.

Sebastiano Esposito (seguito da Cagliari e Fiorentina) porterebbe 7-8 milioni di euro, mentre Stankovic si avvicina al Club Brugge (10 milioni circa) anche se c’è sa sciogliere il nodo recompra. Anche Buchanan e Asllani sono in uscita: il Sassuolo per il canadese (8-9 milioni il prezzo) ha mosso passi concreti e sarà decisiva la prossima settimana, invece per l’albanese (valutato 15-20 milioni) c’è l’interesse del Real Betis e del Bologna anche se finora la trattativa per la cessione non è entrata nel vivo.
Fuori dai pieni c’è inoltre Taremi, con i dirigenti nerazzurri che puntano a incassare un assegno intorno ai 5 milioni dal centravanti iraniano e risparmiando anche sull’ingaggio. Infine Bisseck: il tedesco partirà soltanto a fronte di un’offerta irrinunciabile da 30-35 milioni di euro, mentre in difesa la scelta sul sacrificato potrebbe ricadere su Acerbi con l’arrivo di Leoni.




















