Accelerata decisiva del Dg Comolli per l’attaccante canadese, che andrà a rinforzare il reparto offensivo di Tudor un vista della prossima stagione
La Juventus si consola con Jonathan David dopo l’uscita di scena dal Mondiale per Club per mano del Real Madrid. Accelerata decisiva del club bianconero per l’attaccante canadese, svincolato dopo l’addio al Lille.

Il pressing del Dg Comolli è andato a buon fine, con la ‘Vecchia Signora’ che ha trovato anche un’intesa di massima con l’entourage del canadese sulle commissioni e il bonus alla firma. Come raccolto a Calciomercato.it, nei giorni scorsi la Juve aveva strappato il sì del giocatore sull’ingaggio da circa 6 milioni di netti più bonus per un contratto pluriennale.
La dirigenza bianconera nell’ultima settimana aveva intensificato le trattative per Jonathan David, individuato come il rinforzo ideale in attacco per Tudor in attesa di sciogliere il nodo sulla permanenza sotto la Mole di Kolo Muani.
La Juve si consola con David dopo il Mondiale: trovata l’intesa con il canadese
Il canadese classe 2000 era un obiettivo di mercato della precedente gestione Giuntoli, con il successore Comolli che ha rotto gli indugi accelerando per la chiusura dell’affare dopo le sirene faraoniche arrivare negli ultimi giorni per il giocatore. Mancano gli ultimi dettagli da sistemare, ma ormai la strada è tracciata per lo sbarco a Torino di David. L’ex Lille, che in questa stagione ha collezionato 25 reti nella varie competizioni, presto sarà quindi alla Continassa per le rituali visite mediche e la firma sul contratto.
🇨🇦 #Juventus fuori dal Mondiale, ma che potrebbe consolarsi con Jonathan #David: pressing costante sul giocatore, ridotta la distanza su bonus alla firma e commissioni. Filtra sempre più fiducia per la fumata bianca 📲 @calciomercatoit pic.twitter.com/nYFQkmf2gh
— Giorgio Musso (@GiokerMusso) July 1, 2025
Da sciogliere per la Juventus rimane adesso il nodo Vlahovic, che resta fuori dai piani della ‘Vecchia Signora’ nel reparto offensivo. Il braccio di ferro con il serbo continua, con l’ex Fiorentina che non è intenzionato a rinunciare ai 12 milioni annui del contratto in scadenza nell’estate 2026.