Comolli opera a 360° nel club: bocciato il talento argentino presto l’estate scorsa
Non solo entrate, la Juventus è al lavoro anche sul fronte uscite. Stando alle informazioni raccolte da Calciomercato.it, l’obiettivo è fare cassa anche con qualche calciatore della Next Gen.

Sulla lista dei partenti risultano esserci principalmente quattro nomi: il difensore spagnolo classe 2006 Javier Gil e tre attaccanti, il portoghese del 2003 Luis Semedo (non verrà riscattato dal Sunderland), il classe 2007 catalano Ivan Lopez e il 2004 ex Vicenza Tommaso Mancini.
Come appreso ulteriormente da CM.IT, il club bianconero proverà per i tre di proprietà ad imbastire delle operazioni in Arabia. Da almeno un anno a questa parte, infatti, la Saudi Pro-League ha iniziato a puntare anche sugli under europei.
Per la Juve potrebbe essere una buona occasione per incassare molto di più rispetto a quanto incasserebbe cedendoli in Italia o in un club del vecchio continente. Pure sul capitolo Next Gen avrà voce in capitolo, anzi sarà la più importante, il neo Dg (e prossimo Ad?) Damien Comolli.
Juve, Comolli ha bocciato Barido

L’ex presidente del Tolosa lavora davvero a 360° per la Juve, con la quale ha firmato un contratto a tempo indeterminato. E a proposito di giovani, ma scendendo all’U-17, risulta che abbia bocciato il talento argentino Barido strappato un anno fa alle giovanili del Boca Juniors.
Per Comolli, il trequartista classe 2008 è troppo indietro dal punto di vista fisico. Vedremo se anche per lui la Juve cercherà un’altra sistemazione. Cedendo Barido adesso, il club eviterebbe di pagare alcuni bonus legati all’operazione andata in porto dodici mesi fa.