La formazione nerazzurra attesa dalla sfida decisiva al Mondiale per Club contro gli argentini: la probabile formazione di Chivu
Cristian Chivu ha centrato la sua prima vittoria sulla panchina dell’Inter contro l’Urawa, ma non vuole certamente fermarsi in attesa del match di questa notte con il River Plate che deciderà le sorti dei nerazzurri al Mondiale per Club.

Ai vicecampioni d’Europa basta un punto per centrare gli ottavi, mentre con un successo Lautaro e compagni staccherebbero il pass per il prossimo turno con il primato nel girone. Chivu intanto carica l’ambiente e cerca di scuotere lo spogliatoio, con l’obiettivo di lasciarsi definitivamente alle spalle le scorie del pesantissimo KO nelle finale di Champions con il PSG.
“Questo è un gruppo di campioni e loro sanno che certe volte bisogna mangiare anche un po’ di m… e non solo pestarla. Devono rimboccarsi le maniche, lavorare sodo e non leggere i giornali”, le dichiarazioni forti e senza peli sulla lingua di Chivu alla vigilia dell’incrocio decisivo contro il River Plate.
Inter-River Plate, sei indisponibili per Chivu: chance per Pio Esposito
Per uscire con un risultato positivo dalla sfida con gli argentini di Gallardo, però, Chivu sembra orientato a ritornare all’antico e affidarsi al classico 3-5-2 di inzaghiana memoria.

Dopo l’esperimento del 3-4-2-1 e i due trequartisti dietro capitan Lautaro Martinez, l’Inter è pronta a tornare alle vecchie certezze e ai suoi senatori eccetto gli infortunati Calhanoglu, Pavard e Thuram. Chivu ritrova Dumfries sulla corsia destra, mentre in attacco scocca l’ora dal primo minuto del baby Pio Esposito dopo l’esordio con i grandi nella ripresa contro l’Urawa. La coperta in attacco è sempre corta, mentre ai box restano anche Bisseck, Zielinski e Frattesi.
La probabile formazione dell’Inter (3-5-2): Sommer; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Asllani, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, Pio Esposito.