Attacco frontale alla dirigenza bianconera: “Ceduti a prezzi più alti…”
La Juve è molto attiva sul mercato, anche se sul fronte uscite. Come vi stiamo raccontando qui su Calciomercato.it, il club bianconero potrebbe presto dire addio a Mbangula e Weah junior. Il neo Ad Comolli è al lavoro per la doppia cessione al Nottingham Forest.

Si parla di una operazione complessiva da 22-23 milioni di euro. Per tanti juventini, diciamo anche la totalità le cifre in ballo per la coppia dei calciatori di Tudor è decisamente bassa. Bassa in rapporto alle valutazioni di tanti altri calciatori di pari livello e rispetto al rendimento dei due nella scorsa stagione. Poi sono entrambi giovani: giovanissimo è Mbangula, appena 21 anni compiuti lo scorso gennaio.
L’imitatore e speaker Edoardo Mecca, noto tifoso bianconero, è andato giù duro contro la dirigenza: “Rispetto ad altri club, la Juve non sa vendere“, l’inizio del suo post X al veleno. A suo dire, queste sono “cifre troppo basse per giocatori che potrebbero essere ceduti a prezzi più alti”.
Rispetto ad altri club la Juve non sa vendere. Cifre troppo basse per giocatori che potrebbero essere ceduti a prezzi più alti.
È anche vero che se provano ad alzare il tiro poi si trovano penalizzazioni e squalifiche da tutte le parti.— Edoardo Mecca (@EdoardoMecca1) June 24, 2025
Mbangula e Weah nuove plusvalenze Juve e monta la polemica: “Penalizzazioni e squalifiche da tutte le parti”
Mecca conclude la sua riflessione buttando dentro un bel po’ di sarcasmo: “È anche vero – riferendosi ai dirigenti della Juve e alle sanzioni arrivate per le plusvalenze ai tempi di Paratici – che se provano ad alzare il tiro poi si trovano penalizzazioni e squalifiche da tutte le parti”.

Per Mbangula e Weah, la Juventus metterebbe sicuramente a segno due plusvalenze. L’esterno belga è costato poco meno di 400mila euro nel 2020, mentre l’americano figlio d’arte 11 milioni di euro nell’estate di due anni fa.