Dopo una delle partite più importanti della loro storia, arriva la batosta annunciata direttamente dall’allenatore: è lesione al tendine d’Achille
La stagione calcistica per alcune squadre italiane deve ancora concludersi nonostante un campionato lungo ed estenuante. E le ‘appendici’ in questo senso hanno un certo peso, visto che Inter e Juventus ad esempio sono volate negli Stati Uniti e presto esordiranno nel Mondiale per Club. Che sta provando intanto a carburare: fino ad ora quattro partite, due pareggi per 0-0 e due vittorie nette per non dire schiaccianti. Il 4-0 del PSG sull’Atletico Madrid e il 10-0 del Bayern Monaco sull’Auckland.

Non solo, perché una partita – doppia – ancora più pesante si sta giocando in questi giorni in Italia. Ieri sera a ‘Marassi’ c’è stato il primo round del playout di Serie B tra Sampdoria e Salernitana. Un match tesissimo, attesissimo ancor di più dopo tutto il caos delle ultime settimane. La retrocessione in C dei doriani sul campo, la penalizzazione e l’esclusione dal calcio professionistico del Brescia di Cellino, il ripescaggio della Samp appunto nel playout e il ricorso respinto della Salernitana. Che, come se non bastasse, dopo aver perso 2-0 il primo atto è finita per buona parte in ospedale a causa di una intossicazione alimentare. Addirittura in 14 hanno avuto problemi, per questo è stata già inoltrata richiesta di rinvio del match di ritorno in programma attualmente venerdì. In ogni caso non sarà presente uno dei protagonisti, che ha riportato un grave infortunio.
Sampdoria, che batosta per Cragno: è lesione al tendine d’Achille
Come confermato dallo stesso allenatore della Sampdoria Evani, Alessio Cragno ha riportato una lesione al tendine d’Achille della gamba destra in occasione di un intervento in uscita intorno al 71′. L’ex Cagliari e Monza è uscito in barella tra gli applausi di ‘Marassi’, ora saranno da valutare le prossime mosse per il recupero ma verosimilmente dovrà stare fuori per almeno 5-6 mesi. Questo vuol dire che salterà tutta la preparazione e l’inizio della prossima stagione, rischiando addirittura di rivedere il campo in gare ufficiali nel 2026. Una brutta perdita per la Samp, che si affiderà quindi a Ghidotti all’Arechi. E ancor di più una batosta per Cragno, che ha pure il contratto in scadenza.

Dal Giudice Sportivo, invece, un turno di squalifica per Fabio Borini e addirittura tre giornate di stop per Stojanovic “per avere, al 53° del secondo tempo, a giuoco fermo, colpito un calciatore della squadra avversaria, dopo averlo afferrato per il collo”.