Reparto offensivo da rifare per la dirigenza nerazzurra alle spalle della coppia Thuram-Lautaro: gli obiettivi di Marotta e Ausilio
Ribaltone Inter e non solo in panchina, con l’arrivo di Chivu dopo il divorzio con Simone Inzaghi a pochi giorni dalla disfatta nella finale di Champions League contro il PSG.

Il tecnico rumeno ha preso subito le redini della squadra e guiderà i nerazzurri già a partire dal Mondiale per Club negli Stati Uniti, con Lautaro e compagni che esordiranno nella notte italiana tra martedì e mercoledì prossimo contro i messicani del Monterrey.
Con il gruppo ci saranno i nuovi acquisti Sucic e Luis Henrique, oltre a diversi giocatori rientrati dai rispettivi prestiti. Arnautovic e Correa hanno invece già salutato la compagnia, visto che erano in scadenza di contratto il 30 giugno con il sodalizio vicecampione d’Europa.
Calciomercato Inter, doppio colpo dietro la Thu-La e rispunta Lucca
Coperta corta in attacco quindi per Chivu, con Lautaro Martinez e Thuram costretti agli straordinari anche nella competizione mondiale negli ‘States’. Taremi infatti per il momento non sarà disponibile visto che è bloccato in patria e non è potuto volare a Los Angeles a causa del conflitto tra Iran e Israele.

L’esperto attaccante iraniano rimane allo stesso tempo in bilico per la prossima stagione, con l’Inter che aprirebbe a una cessione se dovessero arrivare delle offerte considerando la stagione deludente dell’ex Porto. Anche Pio Esposito è destinato a partire, però per un nuovo prestito vista la volontà della dirigenza di Viale della Liberazione di farlo giocare con continuità e permettergli di completare il percorso di maturazione. Difficilmente quindi il baby classe 2005 resterà nella rosa di Chivu, con la coppia Marotta-Ausilio che punta così a un doppio colpo nel reparto offensivo.
Hojlund e Bonny sono i nomi caldi in attacco, da non scartare inoltre come raccolto da Calciomercato.it un ritorno di fiamma per Lucca considerando anche il rapporto consolidato con l’entourage del giocatore. Sul centravanti dell’Udinese, che ha una valutazione non inferiore ai 30 milioni di euro, c’è la concorrenza in particolare del Napoli.