La permanenza del tecnico croato cambia il calciomercato: novitĂ importanti legate al futuro dell’attaccante serbo
Il lavoro da fare alla Juventus per Damien Comolli è davvero parecchio. Con la squadra impegnata al Mondiale per Club, con Igor Tudor in panchina, la dirigenza bianconera sarĂ chiamata a migliorare l’organico.Â

Le cose da fare sono diverse, ma il francese dovrĂ innanzitutto trovare una soluzione per Dusan Vlahovic. L’attaccante, con il contratto attuale, in scadenza il 30 giugno 2026, andrĂ a percepire oltre 10 milioni di euro netti a stagione. Ad oggi, così, Vlahovic è catalogato come un problema per la Juventus.Â
I bianconeri, infatti, non hanno alcuna intenzione di sobbarcarsi uno stipendio ‘monstre’ che può toccare anche i dodici milioni di euro netti a stagione. Così si sta pensando da tempo di cedere il calciatore ad una cifra sui 25-30 milioni di euro.Â
A giorno è atteso il faccia a faccia tra il giocatore e Comolli che servirĂ a fare chiarezza sul suo futuro. Vlahovic nell’ultimo periodo è stato accostato a diverse squadre. Ci sta pensando il Milan di Massimiliano Allegri, così come l’Al-Hilal di Simone Inzaghi, dopo il no di Victor Osimhen. Per il serbo, come scritto su Calciomercato.it, c’è da considerare anche la meta spagnola, la preferita in caso di addio alla Serie A.
Juventus-Vlahovic ancora insieme, lo scenario
La possibilità di un rinnovo a sorpresa ovviamente non si può escludere del tutto, ma servirebbe un passo indietro importante da parte di Vlahovic, visto che i bianconeri non andrebbero oltre i sei milioni di euro netti più bonus. Un nuovo ingaggio ben lontano dalle cifre attuali.

L’addio di Thiago Motta e quello di Cristiano Giuntoli, però, potrebbero aprire nuovi scenari. La presenza di Igor Tudor è chiaramente visto come un fattore positivo. Il giornalista di Rai Sport, Paolo Paganini, sul proprio profilo X, scrive così che “la Juve ha aperto le porte al rinnovo del contratto di Vlahovic che scade nel 2026. Su input di Tudor è stato fissato un incontro con l’entourage del giocatore per un prolungamento con possibilitĂ di spalmare l’ingaggio”.
Uno scenario che fino a poco tempo fa appariva davvero inimmaginabile. Un’eventuale permanenza del serbo a Torino cambierebbe ovviamente le carte in tavola in attacco, con l’arrivo di un nuovo centravanti che potrebbe non essere piĂą una prioritĂ .