Le ultime sul futuro della panchina bianconera. Incertezze su Tudor, che guiderà la squadra al Mondiale per Club
Zidane sulla panchina della Juventus. I bianconeri sono ancora indecisi se tenere Tudor anche dopo il Mondiale per Club, ovvero nella prossima stagione, così in queste ore sono riemersi diversi nomi di allenatori, più o meno papabili alla panchina della Juve. Tra questi il più illustre, o perlomeno quello che fa più battere i cuori ai tifosi è senza dubbio il francese.

Zidane non allena da quattro anni, ossia da quando si separò dal Real Madrid. In questo lungo arco di tempo ha rifiutato diverse ricche offerte, dal PSG all’Arabia, perché il suo sogno è quello di approdare alla guida della Nazionale francese. Un sogno che per molti è prossimo a realizzare, dato che Deschamps ha annunciato che andrà via dopo i Mondiali del 2026.
Ma nulla è certo, Deschamps potrebbe cambiare idea oppure la Federazione puntare su un altro profilo. Ecco perché l’idea, la suggestione Zidane-Juve resiste in qualche modo. Come riportato in esclusiva a febbraio da Calciomercato.it, ‘Zizou’ si è incontrato con Giuntoli a Torino… Del resto la Juve ha lasciato un segno indelebile, con il tecnico marsigliese che non ha affatto chiuso a un futuro sulla panchina bianconera.
Juve, apertura Zidane: la possibile mossa di Comolli
A ‘Juventibus’, Luca Momblano ha parlato di Zidane alla Juve come di una possibilità che può diventare qualcosa di decisamente concreto già adesso, già dopo il Mondiale per Club: “Qualche mese fa, lui ha fatto presente che è disponibile e che non disdegnerebbe…“.

Come aggiunge Momblano, mesi fa Zidane “veniva però ritenuto poco idoneo per questa Juve, per questa squadra”. Adesso invece? “Mia opinione: se oggi si proponesse a Comolli a determinate condizioni, lui lo prenderebbe“.