Voti bassissimi e giudizi impietosi nei confronti del tecnico nerazzurro: disastro totale a Monaco di Baviera
Quando si perde una finale nel modo in cui l’ha persa l’Inter, inevitabilmente, i giudizi non possono che essere estremamente negativi. Il 5-0 con cui il Psg si è laureato campione d’Europa per la prima volta nella sua storia, imponendo una lezione totale di gioco ai nerazzurri, restituisce una fotografia fedele dell’andamento della partita. Calciatori dell’Inter letteralmente travolti in campo, così come il loro allenatore, Simone Inzaghi.

Il tecnico piacentino, ora, potrebbe accettare l’offerta dell’Al Hilal, considerando il suo ciclo a Milano concluso, in una annata in cui il fatto di non aver conquistato trofei va a pesare, inevitabilmente, nel bilancio. Nel frattempo, i commenti del giorno dopo, sono, altrettanto ovviamente, improntati alle critiche, doverose, per quanto accaduto sul terreno di gioco.
Pagelle fortemente negative per Inzaghi e non potrebbe essere altrimenti. Dalla ‘Gazzetta dello Sport’, insacca un 3 e un giudizio che è una sentenza: “Non capisce nulla delle rotazioni e della pressione del Psg, quasi imbarazzanti le scelte sui cambi”. Voto non molto migliore, quello del ‘Corriere dello Sport’, un 4 pieno: “L’Inter non è esistita, non ha funzionato nulla. E ora si moltiplicano i dubbi“. 4 anche per ‘Tuttosport’, per il quale “Il Psg ha dato una lezione di calcio alla sua Inter“.
Altrettanto severi i commenti da parte di firme celebri del giornalismo nei confronti del tecnico. Guido Vaciago, su ‘Tuttosport’, ha evidenziato le responsabilità del tecnico che partono da lontano: “Serve una riflessione sulla capacità del tecnico di spalmare la fatica, senza spremere alcuni giocatori per poi ritrovarli esausti a fine stagione”. Per Fabrizio Biasin, su ‘X’, una lezione di calcio, data da “un approccio caratteriale ulteriormente concesso a una squadra già di per sé tecnicamente superiore”. Ci va ancora più pesante Stefano Salandin, sempre su ‘X’, che afferma: “La narrazione attorno a uno scudetto in quattro anni sarebbe da arresti in flagranza e tesserini stracciati, nessuna dignità”.