Gli azzurri hanno vinto per la quarta volta lo scudetto: scopri tutti i calciatori che hanno visto il loro valore di mercato crescere maggiormente da inizio stagione

Antonio Conte è riuscito nell’impresa di portare il Napoli alla vittoria del suo quarto storico Scudetto. I partenopei sono riusciti a vincere un campionato difficile, affrontando una battaglia punto a punto con l’Inter fino alle ultime giornate. Dopo il successo del 2023 con Luciano Spalletti, Osimhen e Kvaratskhelia, gli azzurri si sono ripetuti.
Questa volta gli uomini chiave sono stati diversi, dal pupillo Lukaku, al sempre presente Rrahmani, passando per il goleador McTominay, impattante come non mai al suo primo anno di Serie A. Non senza difficoltà, il Napoli si è lasciato alle spalle il disastroso decimo posto dello scorso campionato ed è tornato a vincere, in un intervallo di tempo persino inferiore ai 3 anni impiegati tra l’87 e il ’90.
Napoli campione d’Italia: come sono cambiati i valori di mercato
Il successo in Serie A ha visto la firma di quasi tutta la rosa a disposizione di Conte, ma non tutti hanno visto il loro valore di mercato lievitare dall’inizio dell’anno. Secondo i dati Transfermarkt, sono 6 i protagonisti che possono vantare un costo maggiore rispetto a quando è iniziata la stagione.
Per molti di loro, che hanno visto il valore rimanere invariato o addirittura calare, pesa anche la questione anagrafica. Quest’ultima ha un’influenza importantissima sul costo indicato dal noto sito specializzato.

In cima all’elenco dei giocatori con il cambio maggiore in positivo di valore c’è Alessandro Buongiorno. Nonostante i numerosi infortuni, il centrale è stato fondamentale in questo campionato per il Napoli, soprattutto nella prima parte della stagione. Il suo valore è cresciuto di 10 milioni, arrivando ora a 45 milioni totali.
Subito dietro di lui, ovviamente, Scott McTominay. Un fattore assoluto al suo primo anno di Serie A, con la doppia cifra di gol superata. Un +8 milioni per lui, con un valore totale di 40 milioni, destinato a salire ancora nei prossimi mesi. Sale di 5 milioni anche Jack Raspadori, quasi mai titolare fino a questo rush finale del campionato, dove ha messo lo zampino con reti pesantissime. Valore attuale pari a 20 milioni, ma con un futuro lontano da Napoli.
Cresce di 3 milioni anche il valore di Mathias Olivera, impiegato come terzino, esterno e persino centrale di difesa. L’uruguaiano è diventato il titolare della fascia sinistra e ha avuto un ruolo ancora più centrale rispetto al primo scudetto vinto con Spalletti, dove faceva da alternativa a Mario Rui. Ora il suo valore ha raggiunto i 18 milioni.
Un +2 e un +1 anche per David Neres e Leonardo Spinazzola. Il brasiliano è il terzo giocatore con il valore più alto (30 milioni ndr) ed è stato un fattore come super sub a inizio anno con Kvaratskhelia. Nel finale un infortunio lo ha limitato, ma ha saputo comunque lasciare una buona traccia di sé a Napoli. Il terzino italiano, invece, ha stupito tutti per tenuta fisica.
Non tutti erano convinti che potesse reggere il passo dei ritmi di Antonio Conte e invece ha rappresentato un’arma importante. Un giocatore esperto, che ha saputo ricoprire più ruoli e che ha raggiunto quasi gli stessi livelli visti all’Europeo. Un affidabilissimo per Conte che ha visto il suo valore raggiungere i 3,5 milioni, ma, soprattutto, che non ha fatto rimpiangere l’affare gratuito in estate.




















