Errori arbitrali sotto i riflettori, parla il designatore e replica a gamba tesa alle critiche
Episodi contestati, momenti di tensione in campo, colpi di scena, ribaltoni, emozioni costanti, e non è ancora finita. Il riassunto della 37esima giornata di Serie A è già di per sé un vero e proprio film, ma bisogna ancora scrivere l’ultimo capitolo su un campionato equilibratissimo e molto tirato, con tanti verdetti ancora da esprimere. Dove non mancano le solite discussioni sui casi arbitrali, con una moviola molto ricca, affrontata con dovizia di particolari qui su Calciomercato.it

A fare la parte del leone, nei match domenicali, quanto accaduto in Parma-Napoli e in Inter-Lazio, ma non soltanto. Vicende che ancora una volta hanno riacceso il dibattito sul tema arbitrale. Sul quale però è arrivata la replica di Gianluca Rocchi, il designatore, che ha rispedito al mittente le critiche a modo suo.
Intervenuto a margine della presentazione del 23esimo Memorial Niccolò Galli, in cui ha ricevuto il premio alla carriera, Rocchi ha spiegato: “Non do ancora giudizi definitivi sulla stagione, perché il campionato non è ancora finito e perché non è il mio compito. Ma cerchiamo di fare bene, quella arbitrale è l’unica categoria che ammette i suoi errori, altri invece non lo fanno. Per noi sembra che debba essere un atto dovuto. Se ci sono errori, li mettiamo tranquillamente a disposizione di tutti, come testimoniato dalla trasmissione Open Var. Cosa è cambiato rispetto a quando arbitravo in campo? Mi divertivo molto di più, adesso c’è sicuramente molto più stress. Sono comunque sereno, cerco di fare sempre il massimo, a quel punto non dipende più da te”.




















