Inzaghi in silenzio stampa per il penalty che può costare lo scudetto. Proteste di Udinese e Milan nei match contro Juventus e Roma: tutti gli errori arbitrali
La 37esima e penultima giornata del campionato di Serie A è andata in archivio senza aver ancora emesso i verdetti per quanto riguarda lo scudetto, il quarto posto Champions e la retrocessione. Ma soprattutto ha portato con sé tante polemiche arbitrali, con l’Inter che ha scelto di non far parlare i suoi tesserati dopo la direzione di gara di Chiffi nel match pareggiato contro la Lazio.

Le proteste nerazzurre si concentrano sul calcio di rigore decretato in favore dei capitolini per il tocco di mano di Bisseck. In campo il fischietto di Padova fa segno che è tutto regolare, ma cambia idea dopo essere stato richiamato al Var. Il difensore tedesco ha le braccia dietro la schiena, abbastanza aderenti al corpo (anche il gomito è largo), ma quello che lo rende punibile è l’extra movimento del suo braccio verso il pallone. Era già successo in Lecce-Inter con Baschirotto, ma in quel caso il Var non intervenne.
Nella stessa partita, richiesti altri due penalty: il primo dall’Inter per una spinta di Rovella proprio su Bisseck. Il mediano della Nazionale rischia, perché poggia entrambe le mani sulla schiena dell’avversario, ma per Chiffi l’entità non è sufficiente per fischiare la massima punizione. Il Var avalla la decisione e lo avrebbe fatto anche in caso di rigore. Il secondo reclamato dalla Lazio per un contatto tra Dimarco e Castellanos: sembra più spalla contro spalla che contro schiena e di nuovo l’arbitro fa proseguire.
Doveri toglie il rigore al Napoli: fallo in APP. Dubbi sul gol di Nico Gonzalez
Nell’altra sfida scudetto, il Napoli protesta subito per un tocco di mano in area di Balogh sul cross di Politano. Ma il difensore del Parma prende il pallone con il braccio che sta poggiando a terra e quindi non è punibile. Doveri dà invece rigore per il fallo di Lovik, che ferma irregolarmente Neres. Ad inizio azione, però, il Var pesca un fallo di Simeone su Circati che cancella il tiro dagli 11 metri.

Dubbi sul primo gol della Juventus contro l’Udinese: Nico Gonzalez si frappone tra il pallone e Solet che cade a terra. L’azione si sviluppa e lo stesso arriva all’attaccante argentino che segna privo di marcatura. Polemiche anche in Roma-Milan: espulso Santi Gimenez per una gomitata su Mancini che in effetti c’è, anche se non di grossa entità. Il problema è che un episodio praticamente identico era capitato a parti invertire ai rossoneri appena mercoledì scorso nella finale di Coppa Italia contro il Bologna. In quel caso il fallo fu di Beukema su Gabbia, ma il Var non intervenne.