Gli intrecci tra i giallorossi e i rossoneri, tra campo e mercato, sono sempre più bollenti. Ecco l’ultimo indizio
Con ancora nelle gambe e nella testa le fatiche di Coppa Italia, il Milan di Conceicao sarà nuovamente di scena all’Olimpico in una sfida – quella contro la Roma – che rappresenta un autentico passaggio cruciale per la lotta in zona Champions League.

Sono giorni di calma apparente nel quartier generale rossonero. La sconfitta contro il Bologna ha contribuito a rendere ancor più negativa una stagione mai realmente decollata anche dopo la vittoria della Supercoppa. Che si siano create le premesse per un nuovo, importante restyling della guida tecnica è ormai fuori discussione. Resta da capire, in attesa dell’eventuale svolta riguardante i colloqui per il nuovo DS, chi raccoglierà le redini di Conceicao.
L’indirizzo è chiaro: tecnico italiano, che conosca la Serie A e in grado di affermarsi sin da subito senza aver bisogno di tempi di adattamento. Niente scommesse, solide realtà. E così la traiettoria porta diretti a tre nomi su tutti: Massimiliano Allegri, Maurizio Sarri e Vincenzo Italiano.
Panchine Milan e Roma, l’indizio dei bookmakers: le ultime su Sarri e Allegri
In tempi e in modi diversi, però, sia Allegri che Sarri sono stati accostati anche alla panchina della Roma. I Friedkin non hanno ancora sciolto le riserve in merito al profilo ideale al quale affidare le redini della panchina giallorossa. O almeno, non sono arrivate comunicazioni ufficiali in tal senso.

E così, passare in rassegna le quote con le quali i betting analyst hanno preso posizione in merito al futuro delle panchine di Milan e Roma potrebbe non essere un’operazione priva di senso. Goldbet – in questo senso – si sbilancia e non poco sul possibile erede di Conceicao quotando a 2,25 volte la posta il possibile binomio tra Sarri e il Milan.
Cifre tutt’altro che banali visto che sono le più basse in circolazione in relazione al futuro dell’ex tecnico della Lazio la cui candidatura è data in pole position rispetto ad Italiano (4.50) e Allegri (6.00). Molto più staccato, invece, Antonio Conte costretto a ‘rincorrere’ a quota 9.
A tal proposito, ricordiamo che l’ex allenatore della Juventus resta il profilo individuato da De Laurentiis in caso di divorzio da Antonio Conte. Anche i betting analyst di Sisal e Snai si collocano in questa scia bancando il possibile accordo Allegri-Roma rispettivamente a quota 7,50 e 5,50, cifre molto più basse rispetto a quelle che di fatto ‘lancerebbero’ la volta di Gasperini, primo nome a quota 1.85 e 2.25.