Stangata pesantissima dopo la rissa nel finale di partita: lungo stop per le prossime gare ufficiali
Niente da fare, c’è la stangata dopo la bufera nel finale di partita che costa carissima con cinque giornate di squalifica.

I fatti risalgono alla scorsa estate, nel match di Coppa America che ha segnato l’eliminazione dell’Uruguay dalla Coppa America dopo la sconfitta in semifinale per 1-0 contro la Colombia. Animi accesi e rissa al fischio finale, con Darwin Nuñez che insieme ad altri compagni di squadra si era scontrato con alcuni tifosi sulle tribune dello stadio.
La rissa sulle tribune aveva portato a una pioggia di squalifiche, con il centravanti del Liverpool che per difendere alcuni familiari aveva raggiunto gli spalti nella lite accesa che era degenerata al termine della partita tra la ‘Celeste’ e la Colombia.
Uruguay, ricorso senza esito per Nuñez: confermata la lunga squalifica
Nuñez aveva rimediato una squalifica di 5 giornate, con la federazione uruguaiana che aveva fatto ricorso contro il provvedimento disciplinare ai danni del giocatore.
Il TAS (Tribunale arbitrale dello sport) ha però rigettato l’istanza, confermando nelle scorse ore la squalifica di cinque turni in gare ufficiali per Nuñez. L’attaccante in forza al Liverpool – che aveva scontato le prime due gare – salterà quindi anche le prossime tre partite delle qualificazioni mondiali contro Paraguay, Venezuela e Perù, decisive per l’Uruguay per staccare il biglietto per la Coppa del Mondo del prossimo anno.

“Il comitato ha stabilito che il principio di legittima difesa non si applica in questo caso. Il comportamento dei giocatori è stato volontario, violento e ingiustificato, violando il codice disciplinare della CONMEBOL“, si legge nella nota del TAS. Oltre a Nunez confermate le 4 giornate di squalifica per l’ex Juventus Bentancur, oltre ai tre turni di stop per Araujo, Gimenez e il difensore del Napoli Olivera.