Fanno sul serio per la stella del Milan: senza Champions e coppe, il ‘Diavolo’ potrebbe sacrificare uno dei suoi gioielli
Niente da fare per il Milan: sfuma la Coppa Italia per la squadra rossonera, con il Bologna di Vincenzo Italiano in trionfo nella finalissima dell’Olimpico.

Sergio Conceicao non riesce a bissare il successo di gennaio in Supercoppa, mancando l’obiettivo che in parte avrebbe salvato la stagione del ‘Diavolo’. Milan che resta per il momento anche fuori dall’Europa e che cercherà una disperata rimonta nelle ultime due giornate di campionato per strappare un piazzamento per le coppe.
In vista della prossima stagione, inoltre, si allontana la conferma di Conceicao in panchina, con l’allenatore portoghese destinato a lasciare il Milan a fine campionato. L’ex Porto con molta probabilità non verrà confermato e la disfatta in Coppa Italia metterà fine alla sua breve esperienza alla guida dei meneghini.
Calciomercato Milan, Guardiola insiste: Reijnders in pole dopo l’addio di De Bruyne
Stagione disastrosa per il Milan, che senza Champions ed Europa potrebbe essere costretta a sacrificare qualche gioiello sull’altare del bilancio.
Tra questi spicca Tijjani Reijnders, che nonostante il recente rinnovo fino al 2030 rimane un obiettivo caldo del Manchester City. Pep Guardiola rivoluzionerà il centrocampo dopo la partenza di De Bruyne (nel mirino del Napoli) e ha messo il nazionale olandese in cima alla lista della spesa insieme a Wirtz e Gibbs-White come riporta ‘Team-Talk’.

I ‘Citizens’ vogliono riscattare una stagione deludente e investiranno massicciamente sul mercato: a disposizione ci sarebbe un budget da oltre 250 milioni, con una parte da destinare proprio al Milan per l’affare Reijnders. Il ‘Diavolo’ non vorrebbe privarsi di uno dei suoi alfieri, anche se il Manchester City insiste e prossimamente sarebbe pronto a presentare un’offerta ufficiale da 57 milioni di sterline, al cambio quasi 76 milioni di euro.
Da capire quali saranno le intenzioni di Reijnders, che potrebbe essere tentato da un’avventura in Premier League e da un ingaggio raddoppiato rispetto ai 3,5 milioni netti che percepisce attualmente a Milanello.