Dura appena undici minuti la partita di Stanislav Lobotka, costretto al cambio in Napoli-Genoa: rientrava da un problema alla caviglia
Antonio Conte aveva annunciato alla vigilia che non voleva fare a meno del centrocampista slovacco. Lo staff e lo stesso giocatore avevano dato l’ok al rientro, ma Lobotka è durato appena undici minuti e il gesto fatto a Conte non fa ben sperare.

Dopo poco più di dieci minuti, il calciatore si siede sul terreno di gioco dolorante nei pressi della propria area di rigore. Si gira immediatamente verso la panchina e fa il gesto del cambio. In effetti, lo staff medico del Napoli entra e capisce che la situazione è ben peggiore di quanto ci si potesse aspettare.
Infortunio Lobotka, cos’è successo in Napoli-Genoa
Lobotka esce sulle proprie gambe, ma molto dolorante, quasi deluso e rammaricato dalla scelta di esser partito titolare. Poi a colloquio con Conte, per spiegare cosa avesse sentito, fa un gesto con le mani. Il mister, a quel punto, si gira e sconsolato passa una mano sul volto.

Al posto di Lobotka entra Gilmour. E con ogni probabilità, lo scozzese dovrà prendere le redini della regia del Napoli anche per le prossime decisive partite.
Il miglior giocatore della Slovacchia del 2024 farà chiaramente esami specifici nei prossimi giorni per valutare le sue condizioni. Al Napoli mancano ancora due partite: una trasferta a Parma e la gara casalinga contro il Cagliari. Entrambe si disputeranno in contemporanea con le partite dell’Inter.