Non si fermano le polemiche dopo la semifinale di Champions al Meazza: durissima presa di posizione in casa blaugrana
Il Barcellona si lecca le ferite dopo la tremenda delusione di San Siro contro l’Inter. Blaugrana a un passo dalla qualificazione alla finale di Champions League dopo un incredibile rimonta nella ripresa, prima del guizzo nel recupero di Acerbi e del gol decisivo nei supplementari firmato da Frattesi.

Sfuma così la finalissima di Monaco contro il PSG dell’ex Luis Enrique per il Barça, così come la possibilità di centrare il ‘Triplete’ dopo il trionfo in Coppa del Re e le concrete chance di successo anche nella Liga, dove Yamal e compagni conservano 4 punti di vantaggio sugli acerrimi rivali del Real Madrid.
Proprio i ‘Blancos’ di Ancelotti saranno gli avversari del Barcellona nel ‘Clasico’ di domenica al Montjuic, che deciderà in un senso o nell’altro il campionato spagnolo. Il presidente Laporta dopo l’eliminazione in Champions per mano dell’Inter ha chiamato a rapporto la squadra e serrato le fila in vista del fondamentale scontro con il Real.
Senza finale per colpa dell’arbitro: Laporta non ci sta e attacco Marciniak
Laporta ha parlato alla squadra e al tecnico Flick prima dell’ultimo allenamento, insieme al resto della dirigenza del Barça. Un segnale importante al gruppo in questo momento difficile dopo il ritorno da Milano e per dare evidentemente la scossa in vista del match che potrebbe consegnare la Liga ai catalani.

Intanto, non si esauriscono le polemiche per l’arbitraggio di Marciniak al Meazza nel leggendario match tra Inter e Barcellona. Le decisioni del fischietto polacco non sono andate giù ai blaugrana e, dopo Pedri e Flick, anche Laporta ha attaccato Marciniak: “Abbiamo lottato per arrivare in finale a Monaco, ma purtroppo non è andata come volevamo. Non è successo a causa delle decisioni arbitrali che ci hanno penalizzato – attacca il numero uno del Barcellona parlando al canale ufficiale del club – Questo però deve renderci più forti e avere così la mentalità necessaria per vincere la Liga”.
Capello in tackle su Flick: “È stato presuntuoso”
Laporta ha confortato ed elogiato Flick, sul quale però ha puntato il dito Fabio Capello in Italia per la gestione della partita nel finale. Il tecnico di Pieris ha sottolineato alla ‘Gazzetta dello Sport’ sul tedesco: “Inzaghi nella doppia semifinale è stato bravo a sfruttare le occasioni, al contrario di Flick che a un minuto dalla fine ha continuato a giocare uomo contro uomo. Si è dimostrato un po’ presuntuoso“.