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Milan, tra Tare e D’Amico spunta l’outsider clamoroso: “Non posso parlare…”

I rossoneri a caccia del nuovo Ds con due nomi principali in corsa, dovendo pure individuare il nuovo allenatore: arriva una suggestione incredibile

Allenatore, Ds e rinforzi dal mercato estivo. Sono tantissimi gli aspetti su cui il Milan sta lavorando e continuerà a riflettere nelle prossime settimane. I rossoneri devono sistemarsi su vari campi dopo una stagione pessima che potrebbe portare addirittura due trofei. La Supercoppa Italiana ed eventualmente la Coppa Italia, che in ogni caso non cambierà il nono posto in classifica a cui va incontro la squadra di Conceicao e la brutta eliminazione dalla Champions League.

Zlatan Ibrahimovic (LaPresse) – calciomercato.it

Prima del match col Venezia il Dt Moncada ne ha parlato, esprimendo poi anche la soddisfazione per il lavoro dell’allenatore portoghese: “Abbiamo una struttura, siamo l’AC Milan, c’è la gente che lavora. Pensiamo ad un Ds per sviluppare il club, per fare un altro step. Ma abbiamo una struttura ed un’organizzazione che è già importante”. Prima era stato Paratici, sfumato all’improvviso, proprio sul più bello, poi è balzato in pole Igli Tare ma non è ancora detta l’ultima parola visto che tra i nomi in corsa c’è anche Tony D’Amico. Ma non è escluso che la proprietà abbia contattato anche altri nomi a sorpresa, magari anche affascinanti e romantici. Come sarebbe sicuramente Walter Sabatini, ex Roma e Inter che non ha smentito in questo senso: “Non mi permetterei mai di candidarmi, il Milan ha puntato ragazzi giovani e di talento come Tare e D’Amico. Non posso dirvi se mi hanno contattato”, le sue parole a ‘7Gold’.

Sabatini pronto a tornare in Serie A: “Allegri-Milan? Lui è sempre l’uomo giusto”

Insomma, Sabatini ha mantenuto un certo mistero sui contatti possibili col Milan. Di certo c’è che il suo obiettivo è quello di tornare in pista: “Voglio tornare in Serie A, è la mia categoria. Voglio tornare da luglio”. La carriera d’altronde parla per lui. E quando è lui invece a parlare di calcio, solitamente si sta ad ascoltare: “Il problema del Milan sul Direttore sportivo riguarda i fondi americani e coloro che stanno invadendo il campo. Non vedono la figura del Direttore sportivo all’interno della loro organizzazione. Il Milan vuole andare avanti così? Può essere positivo, alcuni risultati sono stati centrati. Aver perso due dirigenti come Maldini e Massara ha comportato dei rischi, ma il Milan la stagione la può salvare. Non diamo però il Bologna per sconfitto perché oggi esprime il miglior calcio possibile in Italia. Ribadisco comunque che con coppa Italia, Supercoppa e l’Europa raggiunta non è una stagione da bocciare”.

Walter Sabatini (LaPresse) – calciomercato.it

Come detto, i due nomi in corsa sono ben noti: “Igli Tare ha fatto benissimo, è all’altezza della situazione. Tony D’amico è molto preparato ma ho dubbi che voglia andarsene dall’Atalanta, loro portano calciatori internazionali di livello”, continua Sabatini. Poi sul nuovo allenatore: “Allegri è sempre l’uomo giusto, al Milan ha già vinto, anche alla Juventus e quindi non penso sia un uomo da tattica, ma risponde ad una scelta precisa e se il Milan la dovesse fare, certo non sbaglierebbe”. Infine sulla Juventus: “Giuntoli ha portato a Torino i giocatori che doveva portare, non ci sono errori a monte. Il problema è il non coinvolgimento tecnico-umorale del tecnico Motta: nessuno si aspettava le sue difficoltà. La classifica rispecchia il comportamento delle squadre, il Milan non è superiore alla Juve”.

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