Nuovi problemi in casa Napoli: Antonio Conte deve rinunciare ad uno dei suoi calciatori titolari per la trasferta di Monza
Ancora problemi in casa Napoli, nel momento più importante della stagione. La formazione azzurra è sbarcata già in terra lombarda, per la sfida di domani 19 aprile all’U-Power Stadium.

Assente Buongiorno, assente Juan Jesus, ma assente anche l’attaccante titolare David Neres. Infatti, contro il Monza il brasiliano non sarà a disposizione per un problema muscolare.
Il giocatore ha avuto un risentimento muscolare e sarà valutato solo nelle prossime ore. Nel frattempo, dubbi e perplessità nella testa di Conte. Di certo c’è che Rafa Marin scenderà in campo titolare, perché gli altri due centrali sono fuori uso. Il modulo, invece, potrebbe subire variazioni. In ballottaggio ci sono Spinazzola e Raspadori, con il secondo pronto a far cambiare registro alla squadra con le due punte.
Napoli-Monza, il piano B di Conte
Non è un caso che proprio in conferenza, alla vigilia della sfida, la mente sia ritornata a quella cessione di Kvaratskhelia, in piena corsa per il titolo. Come un fulmine a ciel sereno. “In otto mesi ho capito che ci sono cose che qui non si possono fare”, ha ruggito Antonio Conte. Un segnale alla società, che non è riuscita a trattenere il georgiano e non è riuscita ad acquistare un sostituto ideale, puntando invece su un calciatore in prestito come Okafor fuori forma.

E non è un caso, parte seconda, che Okafor non sia inserito nel Piano B di un Napoli senza Neres per la delicata sfida contro il Monza. Infatti, l’indiziato principale è Spinazzola che come a Firenze potrebbe giocare a sinistra, come ala. L’ex Roma ha conquistato la fiducia di tutti e con ogni probabilità, dopo qualche settimana di titubanza sulla sua permanenza a Napoli, resterà anche la prossima stagione.
Attenzione anche all’opzione che può stravolgere tutto. Infatti, Conte potrebbe tornare al 3-5-2, così composto: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Rafa Marin; Politano, Anguissa, Lobotka, McTominay, Olivera; Raspadori, Lukaku.
C’è però una sola parola d’ordine che si sente nello spogliatoio partenopeo. Anzi, sono due: zero alibi. Con tutti gli assenti, anche importanti, Conte non vuole creare alibi per la partita contro il Monza, ultima in classifica e ad un passo dalla retrocessione.