Il presidente nerazzurro senza peli sulla lingua sulle accuse al club e gli ultimi risultati in campo della squadra di Inzaghi
L’Inter fa suo il primo round dei quarti di Champions League contro il Bayern Monaco, con Beppe Marotta che non abbassa però la guardia in vista del match di ritorno al ‘Meazza’.

I nerazzurri sognano un nuovo ‘Triplete’ e non mollano nessun obiettivo: “Siamo orgogliosi a questo punto della stagione di essere in corsa su tutti i fronti. Abbiamo l’obbligo di crederci fino in fondo – le parole di Marotta intervenuto all’evento ‘Il Foglio a San Siro’ – Abbiamo vinto a Monaco, ma ancora non abbiamo fatto nulla. Adesso la situazione si è ribaltata e i favoriti siamo noi, però servirà la stessa determinazione e mentalità per portare a casa la qualificazione contro il Bayern. Inoltre, non dimentichiamoci del campionato: sabato, contro il Cagliari, dobbiamo scendere in campo con la stessa motivazione ed è questo quello che stiamo cercando di inculcare alla squadra”.
🗣️ #Marotta: “Qualcuno dice che l’#Inter vince e poi fallisce? Fa parte di quel concetto italiano della cultura del vincere, ovvero chi vince ha sempre gli occhi addosso. L’Inter non ha mai rischiato il fallimento: ci sono dei parametri da rispettare per l’iscrizione al… pic.twitter.com/NByej7JkiK
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Il presidente nerazzurro prosegue sulla stagione – finora praticamente perfetta – della squadra di Inzaghi: “Se perdi e arrivi secondo è stato un fallimento, ma non è così. Noi siamo dentro in tutte le competizioni e inoltre dal punto di vista economico sono arrivati introiti importanti dalla Champions. L’ambizione è puntare sempre più in alto: noi vogliamo credere di poter vincere il campionato, la Champions League e la Coppa Italia“.
Marotta si tiene stretto Inzaghi: “L’Inter ha avuto la fortuna di prenderlo al momento giusto”
Marotta replica successivamente alle insinuazioni su un presunto coinvolgimento nella vicenda Paratici: “Se io ho bloccato il suo arrivo al Milan? È un’altra leggenda metropolitana. Non so se esiste il cavaliere bianco, ma come si può pensare una cosa del genere? Che io abbia potuto condizionare i dirigenti del Milan? Hanno tutte le competenze del caso e non hanno bisogno dei miei suggerimenti. Anzi, sarei contento per Paratici, oltre a essere più motivato e incazzato“.
🔥 #Inter– Beppe #Marotta replica su #Paratici: “Io ho bloccato il suo arrivo al #Milan? È una leggenda metropolitana, ma come si può pensare una cosa del genere? Anzi, sarei contento per Paratici, oltre a essere più motivato e incazzato”
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Sulle accuse in merito alla situazione finanziaria del club: “Qualcuno dice che l’Inter vince e poi fallisce? Fallisce intanto è una parolaccia. Questo discorso fa parte di quel concetto tutto italiano della cultura dell’invidia, ovvero chi vince ha sempre gli occhi addosso. L’Inter non ha mai rischiato il fallimento: ci sono dei parametri da rispettare per l’iscrizione al campionato e noi non siamo mai incappati in certe situazioni”.
👀 #Inter – Il presidente #Marotta esalta #Inzaghi: “Abbiamo avuto la fortuna di prenderlo al momento giusto. Sta dimostrando di avere tutte le conoscenze e caratteristiche che servono oggi nel mondo del calcio. Soprattutto una, che è molto difficile da trovare: la gestione del… pic.twitter.com/6j3GZNbdcH
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Infine, Marotta esalta il lavoro di Simone Inzaghi e lo avvicina ulteriormente al rinnovo di contratto: “Abbiamo avuto la fortuna di prenderlo al momento giusto. Sta dimostrando di avere tutte le conoscenze e caratteristiche che servono oggi nel mondo del calcio. Soprattutto una, che è molto difficile da trovare: la gestione del gruppo. Non faccio il podio degli allenatori che ho avuto durante la mia carriera da dirigente, ma Simone è certamente in prima fascia”.