Il quarto posto rappresenta un traguardo fondamentale anche in ottica mercato. Le priorità per l’attacco del Football director
Chi ha parlato con Giuntoli ce lo descrive a dir poco preoccupato. Per non dire in ansia, perché il rischio che corre la Juve è quello di non qualificarsi alla prossima Champions League. Un obiettivo indispensabile per dare seguito al piano di rilancio, economico ancor prima che tecnico.

Thiago Motta non è stato ancora del tutto scaricato, ma altri pesanti passi falsi potrebbero costringere Giuntoli a sconfessare prima della fine della stagione quella che è stata una sua scelta, quella su cui ha messo la faccia.
Per il ruolo di eventuale traghettatore ha preso consistenza il nome dell’ex Tudor.
Il traguardo Champions sarebbe vitale in ottica mercato. Mancarlo significherebbe perdere la possibilità di raggiungere determinati calciatori.
Come appreso da Calciomercato.it, stando alle confidenze fatte a buoni amici dallo stesso Giuntoli, il pass per la massima competizione europea rappresenta un requisito indispensabile per la conferma di Kolo Muani.
Il Football director ha in sostanza già una bozza di intesa col PSG per un nuovo prestito oneroso con, stavolta, un obbligo di riscatto. Ma l’intesa potrà avere i crismi dell’ufficialità soltanto se i bianconeri arrivassero nelle prime quattro, se appunto dovessero centrare l’obiettivo Champions.
Juve, Kolo Muani e non solo: obiettivo prima punta
Kolo Muani sembrava essere riuscito a cambiare volto alla Juve. In effetti l’impatto del francese nella nostra Serie A è stato devastante, con 5 gol nelle prime 3 partite.
La squadra dava l’impressione di aver svoltato, di aver compiuto finalmente un salto di qualità, però poi sono arrivate tre figuracce in meno di un mese – Eindhoven, Empoli in Coppa Italia e Atalanta – con lui incapace, ma da solo è dura per (quasi) tutti, di trascinare i compagni.

Il classe ’98 non vale 90 milioni, più o meno quanto ha speso il Paris Saint-Germain per strapparlo all’Eintracht, ma è un attaccante importante di caratura internazionale. Uno senz’altro da Juve che Giuntoli vuole confermare, Champions permettendo.
Anche qualora il transalpino restasse a Torino, tenuto conto che nei piani ci sono la cessione di Vlahovic e l’uscita (tramite risoluzione?) di Milik, l’obiettivo della Juve nella sessione estiva sarà quello di prendere una prima punta. Chi cercheremo di capirlo, ma ovviamente dipenderà anche dal nome dell’allenatore.