I top player del club rossonero sono sul taccuino di numerose squadre europee, italiane comprese
Dopo aver cambiato la presidenza e aver affidato il ruolo di direttore sportivo a José Boto, il Flamengo è stato uno dei maggiori protagonisti del calciomercato in Brasile. Il club rubronegro è riuscito a scavalcare il Napoli nella corsa a Danilo, ingaggiando il difensore a parametro zero dopo la rescissione con la Juve.

Il merito più grande della nuova dirigenza è stato, tuttavia, quello di resistere alle tentazioni di Aston Villa, Milan, Zenit e altre big inglesi per Walace, vero fiore all’occhiello della rosa carioca. Per quanto riguarda il futuro, i rubronegros proveranno a rendere effettivo prima del Mondiale per Club l’accordo verbale raggiunto con Jorginho, in scadenza con l’Arsenal.
Dalla Juve alla Roma: il punto su Ortiz
E proprio la rassegna iridata negli USA rappresenta la stella polare da seguire nelle scelte di mercato del club di Rio de Janeiro. Nessun titolare verrà venduto prima della fine del Mondiale: è questo il messaggio che i brasiliani stanno veicolando a tutti i club che chiedono informazioni sui migliori profili della rosa a disposizione di Filipe Luis.

Un discorso che, confermano le informazioni in possesso di Calciomercato.it, vale anche per Leo Ortiz. Nelle ultime ore, in Brasile si è parlato di un concreto ritorno di fiamma da parte della Juventus, mentre meno recenti sono le voci su Benfica, Roma, Shakhtar e Zenit. Munito di passaporto italiano, il 29enne è un pilastro del Flamengo e le informazioni raccolte dalla nostra redazione hanno escluso l’esistenza di assalti recenti da parte di bianconeri e giallorossi.
Individuato da Cristiano Giuntoli a gennaio come potenziale sostituto di Gleison Bremer dopo il grave infortunio dell’ex Torino, il centralone di Porto Alegre non è mai diventato un vero e proprio obiettivo di mercato vista la valutazione superiore ai 20-25 milioni di euro fatta dal Fla lo scorso inverno. Una cifra considerata eccessiva per un calciatore non più giovanissimo che avrebbe affrontato la sua prima esperienza lontano dal Brasile.