Il tecnico giallorosso parla in conferenza stampa prima della sfida al Como: molte le domande sul nome del successore
Ruolino di marcia da primato per la Roma di Claudio Ranieri che nel 2025 è la formazione di Serie A che ha fatto più punti. I capitolini sono ora chiamati a continuare la scalata della classifica in attesa degli ottavi di Europa League.

C’è il presente che chiama, ma nella conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Como, è il futuro a prendersi la copertina. Numerose le domande fatta a tecnico di Testaccio sul possibile nuovo allenatore della Roma e sul suo ruolo di direttore tecnico: “La Roma mi ha preso anche con la mansione di scegliere il mio successore. Posso consigliare, poi saranno i Friedkin a dire questo o quello – le parole di Ranieri che confermano le anticipazioni di Calciomercato.it sulla scelta del nuovo tecnico che sarà fatta dalla proprietà -. Il mio compito e dare un ampio ventaglio di persone che possono guidare la Roma. Dirò pregi e difetti di ognuno, cosa va bene e cosa no. Credo che il presidente abbia il dovere di dire ‘questo mi convince'”.
Sui nomi però Ranieri non si sbilancia e quando gli viene fatto quello di Gasperini risponde: “Ogni giorno esce un nome, capisco che il vostro mestiere è difficile quasi quanto il mio”. Sempre in tema di tecnici, c’è anche la domanda su De Rossi: “Mi hanno detto che è un grande allenatore. Deve fare il suo percorso e poi tornerà più forte di quando è stato qua”.
Roma-Como, Ranieri: “Come andare dal dentista senza anestesia”
L’allenatore della Roma prova a riportare l’attenzione sul calcio giocato: “Parliamo della prossima stagione, ma domenica arriva un avversario davvero forte. Il Como è il Parma degli anni ’90, è una squadra destinata a salire molto”.

Quindi cita Guardiola: “Diceva che affrontare l’Atalanta è come andare dal dentista, affrontare il Como ora è come andare dal dentista senza anestesia. Sarà una partita molto difficile, sono bravi bravi. Guardate Nico Paz che fenomeno che è, e Diao“. Il futuro però richiama con Fabregas come possibile sostituto: “Non so se è pronto, ma tra 3-4 sono certo che lo vedremo in un top club europeo”.
Infine, sul ritorno di Dovbyk: “Domani dovrebbe essere a disposizione, dovrò capire come sta. Lui il bomber del futuro? Godiamocelo quest’anno”