Conceicao ha preso le difese alla vigilia della gara col Torino, ma il laterale francese è destinato all’addio a fine stagione. Le ultime sul suo futuro
L’espulsione contro il Feyenoord, costata al Milan l’uscita dalla Champions anche se non è stata felice nemmeno la gestione dei cambi di Conceicao, ha probabilmente messo una pietra sopra all’avventura in rossonero di Theo Hernandez.

Addio al Milan
Conceicao ha preso le sue difese nella conferenza stampa di vigilia della sfida col Torino, ma ormai il dato sembra tratto. Tra l’altro il francese è in scadenza di contratto a giugno 2026, e prima della disfatta europea non c’erano stati segnali incoraggianti per non dire passi in avanti per il rinnovo.
Non c’è la fila per Theo Hernandez
Theo Hernandez rimane, nonostante tutto, uno dei migliori interpreti del suo ruolo, ma va detto che nell’ultimo anno e mezzo è stato protagonista più fuori che dentro al campo. E questo, specie a livello internazionale, può avere la sua incidenza.
Anzi, ha già in larga parte inciso dato che fin qui – Como a parte lo scorso gennaio – nessun grande club europeo è apparso disposto a fare follie per il suo cartellino.
Niente Bayern
C’era l’ipotesi Bayern, che però non entusiasmava più di tanto il ventisettenne marsigliese. Ipotesi decaduta del tutto dopo il prolungamento di Alphonso Davies coi bavaresi fino al 2030. La firma del canadese è stata un po’ una sorpresa, visto che appariva quasi certo il suo passaggio al Real nel 2025, da svincolato.
Sogno Real Madrid
Proprio il Real Madrid rappresenta il sogno non segreto di Theo Hernandez. Il laterale transalpino ambisce al ritorno a ‘Valdebebas’ dopo la bocciatura di sei anni fa che ha permesso a Maldini di portarlo a Milano.
Perez non apre al ritorno di Theo Hernandez
Perso Davies, le ‘Merengues’ hanno quindi ancora bisogno di mettere le mani su un terzino mancino di spessore internazionale.
Secondo il sito tematico spagnolo ‘Fichajes.net’ sarebbe stato riofferto proprio Theo Hernandez, ma il profilo del classe ’97 non rientrerebbe nei piani del prossimo futuro del club presieduto da Florentino Perez.

Non è escluso che il Madrid possa cambiare idea, specialmente se il Milan non dovesse avere pretese troppo alte, però ad oggi non ci sarebbe apertura al ritorno del calciatore che, da ragazzino, passò pure nelle giovanili dei rivali dell’Atletico.