Il punto della situazione in casa rossonera dopo una settimana davvero pesante: il tecnico portoghese prende posizione

Dopo l’eliminazione dalla Champions League, il Milan di Sergio Conceicao è pronto a ripartire. Il tecnico portoghese e la sua squadra hanno dovuto fare i conti, però, con una settimana davvero pesante. Oltre a Theo Hernandez, infatti, è finito nel mirino della critica anche lo stesso mister.
Per molti l’avventura dell’ex Porto sarebbe già al capolinea a prescindere dai risultati. Ma nella giornata di ieri, secondo il Milan, si è andato oltre, con le notizie sulla presunta lite con Christian Pulisic. Una lite che avrebbe addirittura portato l’americano a chiedere la cessione, qualora il tecnico venisse confermato. Quanto scritto ha fatto arrabbiare il club, che ha preso posizione, smentendo ed etichettando il tutto come una bugia. Poi è stato lo stesso Christian Pulisic a dire la sua, spazzando via ogni dubbio, con dichiarazioni chiare e nette.
Milan, Conceicao deluso

Quanto scritto in queste ultime ore ha chiaramente coinvolto Sergio Conceicao. Il tecnico portoghese è rimasto alquanto amareggiato da tutto.
La delusione è ovviamente legata alle notizie ritenute dalla stesso portoghese cattive e bugiarde. Il mister prima della conferenza ha così ribadito come la storia su Pulisic non sia vera. L’americano, d’altronde, ha sempre fatto parlare di sé essendo un calciatore che non si lamenta mai e che si allena al massimo. Va detto poi che l’ex Chelsea ha giocato stringendo i denti per via di un piccolo problema fisico.
Il rapporto tra il mister e il gruppo è considerato buono, nonostante il suo carattere lo porti ad essere spesso duro con i giocatori, che hanno però speso spesso belle parole nei suoi confronti. Ma Conceicao non può nascondersi: i problemi ci sono e sono sotto gli occhi di tutti. Il passaggio a vuoto in Champions ha portato l’ex Porto ad essere messo in discussione. È evidente che bisognava fare di più, ma negli ulti 10 anni, fa notare Conceicao, una sola volta il Milan ha superato gli ottavi. Contro il Feyenoord a pesare sono stati sicuramente gli episodi, come ribadito davanti le telecamere, ma tutti si aspettavano qualcosa di diverso.