L’allenatore portoghese sul banco degli imputati dopo il tonfo della squadra rossonera nei playoff di Champions League sul campo del Feyenoord
Tonfo del Milan in Olanda e Champions a rischio per la compagine rossonera. Il ‘Diavolo’ esce sconfitto dal campo del Feyenoord e adesso deve ribaltare il passivo di Rotterdam nel ritorno di martedì a San Siro.

Servirà una vittoria con due reti di scarto all’undici di Sergio Conceicao per scacciare l’incubo eliminazione ed evitare così una prematura uscita di scena già ai playoff della competizione. I big e i nuovi acquisti hanno deluso nella prima gara contro il Feyenoord, ma inevitabilmente sul banco degli imputati è finito anche Sergio Conceicao. L’atteggiamento iper offensivo non ha dato i frutti sperati e anche a gara in corso l’allenatore portoghese non è riuscito a rimettere le cose a posto. Mirino della critica su Conceicao per le scelte sul campo, con le prime nubi che si addensano inoltre sul futuro dell’ex Porto alla guida del Milan.
Conceicao non convince il Milan: esonero a fine stagione senza Champions
A parte il trionfo in Supercoppa in Arabia Saudita all’esordio dopo il cambio con Fonseca, il ‘Diavolo’ non ha svoltato con Conceicao in panchina e la dirigenza di Via Aldo Rossi sarebbe insoddisfatta del rendimento della squadra come sottolineato dal ‘Corriere dello Sport’.

I risultati restano al di sotto delle aspettative tra campionato e coppa, con il Milan che sta continuando a faticare più del dovuto per scalare al classifica e lottare per un posto tra le prime quattro in Serie A. L’accesso in Champions League nella prossima stagione rimane quindi in bilico e i rapporti con la dirigenza non sono decollati, soprattutto tra Conceicao e il super consulente della proprietà Zlatan Ibrahimovic. In più alcuni atteggiamenti dell’allenatore portoghese non sono piaciti alla società, come la ‘fuga’ dalla conferenza stampa post Feyenoord dopo la prima domanda dei giornalisti.
Al momento Conceicao non sarebbe a rischio esonero, ma senza la qualificazione in Champions a fine campionato il suo destinato sarebbe segnato malgrado un contratto in scadenza nel giugno 2026.