Ribaltone nel reparto d’attacco della Juve in vista della prossima stagione: svelate le mosse di Giuntoli
Per una volta Kolo Muani è rimasto all’asciutto nel match contro il PSV Eindhoven, sostituito al 77′ da Dusan Vlahovic.

La Juventus è riuscita a portare comunque a casa una vittoria preziosa grazie al lampo di Mbangula, sull’azione irresistibile sulla destra di Conceicao. Intanto in casa bianconera la dirigenza si interroga sulle mosse in attacco per la prossima estate, con il Dt Giuntoli che ha ammesso la volontà di trovare un accordo con il Paris Saint-Germain per Kolo Muani. L’addio invece di Vlahovic, a meno di clamorosi colpi di scena, appare invece sempre più probabile come sottolinea Gianni Balzarini: “Prima di entrare è stato lui ad andare ad abbracciare Thiago Motta. Sta accettando questa situazione, conscio del fatto che per un giocatore che è in partenza non si può pretendere di essere titolare – dice il giornalista sul suo canale ‘You Tube’ – Vlahovic ha dato tutto, lo spirito c’è. Si pensava ad un ambiente disunito, invece non si ha questa sensazione”.
Balzarini: “Vlahovic lascerà la Juve, serve un miracolo per il rinnovo”
Balzarini prosegue nella sua considerazione: “Dusan Vlahovic lascerà questa squadra, lascerà questa società. Il problema non è lui, ma il suo agente che non ha accettato la spalmatura. Comunque ci sarà una riunione entro questo mese per ratificare o definitivamente l’addio o per una miracolosa, ma credo difficile, riapertura della trattativa per il rinnovo. Fatto sta che Vlahovic non rientra più nel progetto“.

Il giornalista si sofferma poi sui possibili sostituti del centravanti serbo: “C’è il discorso Osimhen, che è un pallino di Giuntoli. E’ in scadenza 2026, ma il Napoli ha un’opzione di rinnovo fino al 2027, ma non comporta che Osimhen la debba per forza accettare. È un modo per alzare il valore del calciatore, ma non è detto che il giocatore dica sì. La Juve si sta muovendo in questa direzione, la Juve deve compensare quanto non fatto la scorsa estate, scavalcando il limite di quest’anno in cui è rimasta solo con Vlahovic in attacco fino a gennaio. Non avrà mai più Milik, penso che sia difficile rivederlo”.
Balzarini conclude: “Se la Juve si presentasse con Osimhen e Kolo Muani l’anno prossimo sarebbe molto interessante, stiamo parlando di ipotesi, anche se di progetto. Kolo Muani si lavora per trasformare il prestito secco, in un diritto o obbligo di riscatto. Lui può giocare sia da esterno che da punta centrale e mi sembra che appartenga ad un pianeta superiore rispetto alla nostra Serie A“.