Lo svedese, super consulente del Milan, ha bloccato il trasferimento del baby attaccante al Monza. Scintille con l’agente Beppe Riso
Alla fine è saltato il trasferimento di Francesco Camarda al Monza, con il giovane attaccante bloccato dal Milan ma soprattutto da Zlatan Ibrahimovic.

Non solo il mancato accordo sulla durata del prestito e alcune clausole vincolanti non gradite ai brianzoli, ma anche l’imposizione del super consulente di Cardinale che ha tolto dal mercato il centravanti classe 2008. Il Ceo del Monza Galliani ha provato ieri a sbloccare l’affare, ma lo svedese è stato irremovibile. Come raccolto da Calciomercato.it, non sono mancati momenti di tensione tra lo stesso Ibrahimovic e Beppe Riso, agente del giocatore.
Calciomercato Milan, niente Monza per Camarda: Ibrahimovic blocca l’affare
Camarda sembrava diretto verso il Monza e spingeva per cambiare maglia, visto che la squadra biancorossa gli avrebbe permesso di essere protagonista con un minutaggio più alto e probabilmente una maglia da titolare.

Il baby attaccante, prezioso in casa Milan anche in chiave liste, è stato quindi bloccato da Ibrahimovic che non ha dato il via libera all’operazione malgrado la voglia del ragazzo di cambiare aria per giocare con maggiore continuità. Appurata la scelta del ‘Diavolo’ e dello svedese, il Monza ha quindi virato in attacco su Ganvoula, proveniente dallo Young Boys e che nelle prossime ore firmerà il contratto con il sodalizio brianzolo.
Intanto ieri pomeriggio, in occasione della sfida contro il Verona, la curva di casa ha contestato all’U-Power Stadium Riso per il trasferimento (poi appunto sfumato) di Camarda, ritenuto troppo acerbo dagli ultras brianzoli per risollevare un Monza sempre più ultimo in classifica. Inoltre, la rabbia del tifo organizzato è sfociata per l’addio del gioiello Maldini, sempre assistito dal noto agente e accasatosi all’Atalanta.