Thiago Motta si gioca la panchina con i bianconeri, ha solo una possibilità per restare: ma alle spalle c’è già il nome del sostituto
Le difficoltà dell’avvio di un nuovo ciclo, fisiologiche, d’accordo. Le tante assenze per infortunio che non hanno agevolato la creazione di un undici titolare di base e affidabile, sacrosanto. Le attenuanti per Thiago Motta non mancano e su questo ci siamo. Ma il tecnico italobrasiliano, legandosi alla Juventus, sa di dover reggere il peso di aspettative importanti.

Il rendimento avuto fin qui non è stato esaltante, anzi. Ci sono stati sprazzi di bel gioco e potenzialità notevoli che si sono intraviste, ma che non hanno avuto continuità. Il risultato è una Juventus lontana dalla vetta, ma anche in bilico ai margini della zona Champions. E il raggiungere almeno il quarto posto, al termine della stagione, è l’obiettivo minimo senza se e senza ma dei bianconeri.
Per il momento, la posizione dell’allenatore non è in discussione. Ma a fine annata, se le cose non andassero per il verso giusto, non sarebbe peregrino immaginare un esonero per Thiago Motta. Guardando dunque ad altri nomi per cercare di riproporre finalmente una Juventus vincente come si conviene alla sua storia.
Juventus, per il dopo Thiago Motta tutti d’accordo: votano Zidane
La redazione di Calciomercato.it ha parlato del tema nel consueto sondaggio giornaliero proposto sulla propria pagina su ‘X’. Tra gli eventuali sostituti, è stato quasi un plebiscito per Zinedine Zidane.

L’allenatore francese è ai box da qualche anno, ma in molti continuano a sperare in un suo arrivo a Torino per riannodare il filo interrotto anni fa, con la sua partenza da calciatore. Sondaggio stravinto da ‘Zizou’ con il 54,2% delle preferenze.
📊MOMENTO SONDAGGIO 📊
🔥Se #ThiagoMotta non dovesse centrare gli obiettivi stagionali, su chi dovrebbe puntare la #Juventus il prossimo anno?— calciomercato.it (@calciomercatoit) January 18, 2025
Molti meno voti raccolti dagli altri papabili. 20,8% delle preferenze per De Zerbi, quasi le briciole per gli altri due: solo il 15,3% dei voti per Mancini, appena il 9,7% per Xavi.