Il Manchester United è pronto a lasciar partire l’attaccante inglese, fuori dai piani di Amorim, anche in prestito. Ostacolo maxi Ingaggio
Dove giocherà Rashford? Come raccolto da Calciomercato.it, nelle ultime ore è aumentato il pressing del Borussia Dortmund, la cui stagione è stata fin qui un disastro come testimonia l’attuale decimo posto in Bundesliga.

Rashford, il Borussia Dortmund aumenta il pressing: corsia privilegiata dopo Sancho
I tedeschi provano a fare leva sugli ottimi rapporti col Manchester United, rafforzatisi con l’operazione Sancho. Un’operazione doppia, perché dopo averlo venduto a peso d’oro ai ‘Red Devils’, i gialloneri se lo sono ripresi in prestito rivalutando l’esterno inglese poi riceduto dallo United al Chelsea in prestito con obbligo condizionato. Contatti in corso tra i due club per il prestito secco, ma anche tra il Dortmund e il fratello-agente di Rashford.
Per il quale i teutonici rappresentano una sorta di ultima spiaggia nel caso dovessero naufragare le altre destinazioni messe in cima alle preferenze. Su tutte la Premier, dunque la permanenza in Inghilterra. Ma le opzioni scarseggiano. Si è mossa l’Arsenal che ha perso Gabriel Jesus per infortunio e ha fatto qualche sondaggio il Newcastle. Poi c’è la Serie A, Milan in testa, anche se dopo il summit col fratello non ci sono stati grossi sviluppi. Si è mosso in prima persona Ibrahimovic, che ha conosciuto Marcus talento in erba anni fa proprio a Manchester. Nel club di Red Bird non c’è però totale convergenza su Rashford, una parte spinge per Walker in uscita dal City.
Rashford non convince tutto il Milan. Pista Barcellona in piedi, ma l’ostacolo è il solito
Sono entrambi extra e il Milan ha solo una casella a disposizione. Per Rashford esiste il problema dell’ingaggio, sono circa 4/5 milioni netti da qui a giugno. Come vi stiamo raccontando, da settimane lo United ha aperto al prestito, con il classe ’97 che è stato proposto pure a Juventus e Napoli. E ad altri grandi club stranieri, come il Barcellona. Quella blaugrana è una pista in piedi che, tuttavia, ha gli stessi ostacoli di quella rossonera.
Anzi forse ne ha di più, per come è messo il Barca. Laporta dovrebbe fare almeno due grandi cessioni prima di ragionare sull’acquisto – anche solo in prestito – dell’inglese, altrimenti non potrebbe poi iscriverlo alla Liga come accaduto con Olmo e Pau Victor. Difficile dire quando finirà la telenovela Rashford, ma già nei prossimi giorni le parti coinvolte confidano di avere un quadro più chiaro, o meglio ancora definitivo.