Le ultime sull’ex Borussia Dortmund che ieri, contro il Tottenham, ha firmato il gol del 2-2
Ranieri ha fatto una scelta chiara, posizionando Hummels al centro della difesa e al cuore della Roma. Ha rilanciato il giocatore come simbolo della squadra, cancellando con un click la gestione di Juric che prevedeva per il tedesco solo tanta panchina. Ora, a 35 anni, il tedesco ha le chiavi del reparto arretrato e dello spogliatoio. Per il tecnico romano, il suo carisma e la sua personalità sono fondamentali in questo momento.
La squadra ha bisogno di giocatori esperti e vincenti come lui e, di un cambio di equilibri. Arrivato a parametro zero la scorsa estate dopo l’addio ai gialloneri, ieri l’ex Borussia Dortmund ha segnato la rete nel 2-2 trascinando di fatto i romanisti nel finale. Ha dato sicurezza al reparto e ai suoi compagni di squadra, tanto che lo stesso Ranieri si è complimentato con lui al termine della gara, riconoscendo al giocatore delle doti e qualità uniche.
Il punto su Cristante e il vice Dovbyk
“Hummels è un campione immenso, anche se non è ancora al 100%. Si è arrivato un decimo di secondo in ritardo ma l’arbitro non aveva concesso il rigore, è il VAR che ci ha condannato. Un campione non si arrende e se ha avuto la carriera che ha avuto è perché è un professionista esemplare. Punto molto su di lui per dare concretezza e serenità alla squadra”.
In attesa del pieno recupero di Pellegrini, maglia ai campioni quindi e ai giocatori esperti come El Shaarawy e Paredes. Ieri l’italo-egiziano e l’argentino sono stati schierati dal 1’ ed entrambi hanno risposto con un’ottima prestazione sul campo. Invece Dybala, come anticipato, è stato schierato vicino a Dovbyk (apparso stanco, serve quindi con urgenza un suo vice), mentre la difesa ideale di Ranieri è quella a tre appunto con Hummels, N’Dicka e Mancini. E con un Koné così, a Londra ancora una volta il migliore, Cristante potrebbe essere confermato come alternativa, in attesa di capire se dal mercato arriveranno delle possibili offerte. Di certo, la priorità di Ghisolfi per gennaio resta quella di trovare un esterno destro pronto e affidabile.