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La Juve non ingrana, flop Thiago Motta: ‘rispunta’ Allegri per la panchina

Il sesto pareggio nelle ultime otto giornate di campionato ha fatto scattare l’allarme in casa Juventus: Thiago Motta nell’occhio del ciclone

Se un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza e tre indizi fanno una prova, per la Juventus è già tempo di profondi interrogativi. Le reti incassate contro il Parma hanno portato a sette il compito totale dei gol subito nelle ultime tre gare ufficiali, tra campionato e Champions League. Superata anche dall’Atalanta, la compagine di Thiago Motta è scivolata a sette punti di distanza dal Napoli capolista, perdendo distanza anche dall’Inter.

Allegri al posto di Thiago Motta: l'hanno già sentenziato
La Juve non ingrana, flop Thiago Motta: ‘rispunta’ Allegri per la panchina (LaPresse) – Calciomercato.it

A destare le maggiori preoccupazioni, però, è stata soprattutto la prestazione fornita da Vlahovic e compagni contro i gialloblu. Privi di un collegamento organico tra i reparti, i bianconeri hanno finito la gara in affanno, costretti a rincorrere gli avversari perché mal messi in campo e poco compatti. Senza Bremer, la difesa si è riscoperta incredibilmente fragile. La scelta di puntare su Danilo continua a non convincere e neanche il ritorno tra i titolari di Federico Gatti è valso a cambiare la rotta. A centrocampo Thuram ha faticato e non poco a trovare le sue zolle di campo; per non parlare di Dusan Vlahovic, spettatore non pagante di una gara nella quale il serbo si è divorato un’occasione a tre metri dalla porta. L’involuzione tecnico-tattica della squadra è decisamente preoccupante. Nel post partita Thiago Motta ha toccato proprio questi tasti, ma intanto sui social il ‘partito’ dei nostalgici di Allegri sta diventando sempre più nutrito.

Juventus, Thiago Motta-Allegri: social scatenati

Dopo un mercato che ha visto i bianconeri ricoprire un ruolo tutt’altro che banale, chi si aspettava una Juve sin da subito pimpante sarà costretto a rivedere i suoi piani. Le fragilità difensive evidenziate nell’ultima settimana, inoltre, non sono passate inosservate. E c’è chi comincia a rivalutare anche l’operato di Massimiliano Allegri che, con una rosa tecnicamente inferiore e in mezzo a tante difficoltà contestuali, raramente (eccetto che negli impegni di Champions) offriva prestazioni nelle quali la squadra avversaria creava sistematicamente occasioni per far male. Il confronto Motta-Allegri sta ‘accendendo’ i tifosi:

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