Inzaghi ascoltato dagli agenti della Squadra Mobile di Milano. Ecco gli ultimi aggiornamenti
Sono iniziati gli interrogatori per l’inchiesta che ha azzerato i vertici delle curve di Inter e Milan. Come riporta l’agenzia ‘Ansa’, per quanto riguarda quella nerazzurra, la Nord, stamane gli agenti della Squadra Mobile di Milano hanno sentito in Questura il tecnico interista Simone Inzaghi.
Il nome dell’allenatore dell’Inter è emerso nelle intercettazioni di cui sono protagonisti alcuni massimi esponenti della Curva Nord nerazzurra. C’è una telefonata tra il piacentino e Marco Ferdico, responsabile della comunicazione della suddetta Curva e tra gli ultrà arrestati nel blitz del 1° ottobre scorso, che ha fatto parecchio discutere e che probabilmente è stata al centro dell’interrogatorio di stamane di Inzaghi, ascoltato come persona informata dei fatti.
Il 26 maggio 2023 Ferdico parla al telefono con Inzaghi, preoccupato per lo sciopero del tifo che la Curva vuole attuare in finale di Coppa Italia, perché non ha avuto il numero di biglietti che voleva per la finale di Champions a Istanbul: “Te la faccio breve Mister – dice Ferdico – ci hanno dato 1.000 biglietti, ma noi ci siamo fatti due conti e ne abbiamo bisogno di 200 in più per esser tranquilli. Ma non è per fare bagarinaggio mister – precisa – (…) arriviamo a 1200 biglietti? Questa è la mia richiesta”.
La risposta di Inzaghi: “Parlo con Ferri, con Zanetti, con Marotta, parlo con quelli (…) verrò su e poi ti faccio sapere qualcosa. Gli dico che ho parlato con te e che tanto avevi già parlato con Ferri e Zanetti. (…) Marco io mi attivo e ti dico cosa mi dicono”. Ferdico replica e conclude: “È il direttore Marotta, bisogna parlare con lui, perché lui ha l’ultima parola”.
Inchiesta ultrà Inter e Milan, dopo Inzaghi attesi in Questura Zanetti, Skriniar, Calhanoglu e Calabria
Sempre con riferimento alla stagione 2022/2023, ci sono varie intereccetazioni in cui gli ultrà interisti insultano Inzaghi, a loro avviso principale colpevole dei problemi della squadra, che poi si riprenderà alla grande nella seconda metà conquistando, per l’appunto, la finale di Champions League.
Ferdico e soci chiedono un incontro faccia a faccia, come avvenuto con Skriniar, ma il tecnico riesce ad evitarlo perché in attesa dell’arrivo del papà da Piacenza: “Ciao Mauretto, mamma mia senti che voce… Io sono qua ad Appiano che sto aspettando che viene mio padre da Piacenza ok… Ti do un abbraccio grande Mauretto”, la risposta di Inzaghi al vocale di Mauro Nepi, l’altro ultrà della Curva Nord tratto in arresto.
Il ‘dribbling’ di Inzaghi fu indigesto a Ferdico e Nepi: “Non se la cava così”, disse il primo. Mentre il secondo ci riprovò: “Ok mister noi avremmo bisogno di parlarti di persona quando hai tempo”. In Questura saranno presto ascoltati anche Javier Zanetti, Calhanoglu, Skriniar e Davide Calabria, quest’ultimo per le vicende che riguardano la curva del Milan.