Scandalo scommesse e retrocessione: l’annuncio UFFICIALE

Lo scandalo scommesse torna a scuotere il mondo del calcio italiano: nuovi sviluppi nelle ultime ore

Il mondo del calcio fa di nuovo i conti con il caso delle scommesse illegali: e questa volta parla il presidente di uno dei club coinvolti.

Oreste Vigorito sul caso scommesse
Palloni © LaPresse – Calciomercato.it

È delle scorse ore la notizia della conclusione delle indagini da parte della Procura Federale relative all’ipotesi di calcio scommesse riguardanti il Benevento. Notificati avvisi a diversi calciatori, tra cui Christian Pastina – ancora in forza ai sanniti che militano nel girone C di Serie C – ma anche a diversi ex Benevento, in particolar modo i vari Forte, Letizia e Brignola. Non rientra tra questi Massimo Coda, attualmente in forza alla Cremonese: sul bomber ex Genoa, Parma e Salernitana, infatti, sarebbero in corso ulteriori approfondimenti.

In particolar modo, i quattro calciatori avrebbero scommesso tramite piattaforme legali e illegali facendo ricorso a dei prestanome non tesserati. Chiaramente, nei confronti del Benevento non vi è alcun addebito, dato che in questi casi le società non rispondono per responsabilità oggettiva mentre i calciatori rischiano fino a tre anni di squalifica.

Nuovo scandalo scommesse, interviene il patron del Benevento

In merito è intervenuto Oreste Vigorito, patron e presidente del Benevento. L’imprenditore campano – attivo nel settore dell’energia eolica – è intervenuto ai microfoni dei giornalisti a margine di un incontro nella sede di Confindustria nel capoluogo sannita, commentando la notizia della chiusura delle indagini da parte della Procura Federale.

Oreste Vigorito sul caso scommesse
Oreste Vigorito © LaPresse – Calciomercato.it

“Noi possiamo perdere anche dei campionati, ma la nostra dignità non la perdiamo mai” ha dichiarato Vigorito, ricordando che la quella relativa alla responsabilità oggettiva “è una normativa assurda che proprio il caso Benevento di qualche anno fa ha contribuito a modificare” ha spiegato Vigorito in riferimento al noto caso Paoloni. Chiaramente, prima di emettere giudici c’è da attendere: “Fino a prova contraria, si è sempre innocenti”. Se poi dovessero arrivare delle condanne “forse cominceremo a capire cosa è successo in questi ultimi due anni” spiega Vigorito, in riferimento al doppio salto all’indietro dalla Serie A alla Serie C dei giallorossi. In tal caso “farebbe male prendere consapevolezza di non aver colto certi segnali” ha concluso.

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