Cessione Inter: no Juve, tentazione saudita per Zhang

Al netto delle vicende di campo torna sotto i riflettori il futuro societario dell’Inter. Zhang starebbe trattando la cessione del club a investitori sauditi: le ultime 

In casa Inter appare inevitabile tornare a pensare anche alle vicende extra campo ancora aperte. La deadline del prestito da Oaktree è sempre più vicina, con la proprietà che resta impegnata nelle ultime settimane a trovare l’incastro giusto.

Inter e la tentazione saudita
Steven Zhang © LaPresse – Calciomercato.it

Dal punto di vista strettamente societario l’edizione odierna del ‘Corriere della Sera’ approfondisce la questione evidenziando come Zhang stia trattando la cessione del club a investitori sauditi. Lo stesso negoziato sarebbe condotto proprio in prima persona dal presidente dei nerazzurri, il tutto con l’ausilio delle banche Goldman Sachs e Raine. 

L’eventuale acquirente dell’Inter farebbe parte della cerchia della famiglia reale di Riad che confermerebbe quindi l’interesse per il calcio italiano. A tale riprova la stessa fonte evidenzia come in passato avrebbe tentato un approccio anche con la Juventus, ricevendo però il ‘no’ della famiglia Elkann-Agnelli.

Inter e la tentazione saudita: il futuro dei nerazzurri

In merito all’Inter il negoziato è ben avviato con le trattative che navigano fra Londra, Milano, Riad e Nanchino. Va comunque sottolineato che non ci sono certezze ad oggi sull’esito ricordando comunque come negli ultimi anni non siano mancati fondi che avevano chiesto informazioni sui nerazzurri senza poi sfociare in qualcosa di concreto.

Inter e la tentazione saudita
Steven Zhang (LaPresse) – Calciomercato.it

Servirà inoltre del tempo per verificare intenzioni e credenziali finanziarie del pretendente saudita, il quale sarebbe chiamato comunque ad avvicinarsi alla valutazione da 1,2 miliardi fatta dalla famiglia Zhang. In tutto ciò si avvicina ad ampie falcate la deadline fissata per il prestito di Oaktree, e a tal proposito va però anche sottolineato che le ultime che filtrano in casa Inter portano a un accordo con Oaktree per un rifinaziamento ponte (1 o 2 anni) del debito in scadenza il 20 maggio, il tutto in attesa di trovare in futuro un nuovo acquirente per il club.

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