Il derby non finisce mai: a San Siro spunta la bandiera che piace a Mancini | FOTO CM.IT

A San Siro nel settore ospiti dei tifosi della Roma ecco la ‘pietra dello scandalo’ che ha generato le polemiche post-derby. Poi il ricordo di De Falchi

Milan-Roma sì, ma senza dimenticare il sano sfottò. Anche se Daniele De Rossi ha ordinato alla squadra di cancellare la vittoria nel derby (“Ma non c’è stato neanche bisogno”), ovviamente per i tifosi non può valere lo stesso. L’avvicinamento alla supersfida di San Siro è stato pieno di polemiche per l’esultanza post-Lazio dei giallorossi e in particolare di Gianluca Mancini, che per festeggiare con la Sud ha sventolato una bandiera con sfondo biancoceleste e l’immagine di un topo.

Settore ospiti Roma – Calciomercato.it

Poi le polemiche, la multa e la colletta dei romanisti che alla fine sarà devoluta in beneficenza, le parole di Lotito. Ma nel frattempo, per il proprio popolo, il difensore in maglia 23 è diventato sempre più un idolo. Tanto che, in risposta alle tante critiche per i festeggiamenti poco sobri della Roma, i tifosi giallorossi hanno portato la stessa bandiera ‘della discordia’ anche qui a San Siro per il big match con il Milan, uno dei più importanti della stagione per la squadra di De Rossi. Che poi si sa, nella capitale il derby non finisce mai. Ma proprio mai. E i 5mila presenti oggi al Meazza lo dimostrano. A pochissimi minuti dal calcio d’inizio è arrivato poi il coro, con lo striscione, per Antonio De Falchi, tifoso romanista ucciso nel 1989 prima di un Milan-Roma: “Per Antonio, figlio della Lupa, orgoglio dei suoi ultras!”

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