Inter, situazione finanziaria ridicola: “Bisogna cambiare proprietà”

La vittoria di Udine avvicina ulteriormente l’Intera allo scudetto: per “migliorare” bisognerà passare per la cessione del club

L’Inter si avvicina alla conquista dello scudetto in una stagione importante e che potrebbe segnare un nuovo punto di ripartenza per il club nerazzurro.

Inter, "necessario" il cambio di proprietà
Inter (LaPresse) – Calciomercato.it

La vittoria in rimonta sul campo dell’Udinese ha avvicinato ulteriormente l’Inter alla conquista aritmetica dello scudetto. Un successo significativo in terra friulana, lì dove il Napoli un anno fa vinse il titolo. Una sorta di passaggio di consegne dal Napoli all’Inter, con i nerazzurri avanti di 14 punti sul Milan secondo in classifica quando mancano otto partite al termine della regular season.

Tra i tifosi, ad ogni modo, non manca un pizzico di delusione per il percorso europeo della squadra di Simone Inzaghi. Dopo la finale di Champions League dello scorso anno, con la sconfitta di misura contro il Manchester City di Pep Guardiola, era lecito attendersi un’altra stagione importante sotto il profilo europeo. E in vista della prossima annata sportiva c’è chi spera in una ulteriore crescita del club nerazzurro, chiamato a diventare ancora più competitivo nelle coppe europee.

Inter, per crescere serve un cambio di proprietà

In merito è intervenuto Tony Damascelli, noto e apprezzato giornalista e opinionista che ai microfoni di Radio Radio ha parlato proprio del momento dell’Inter, tra presente e futuro.

Inter, "necessario" il cambio di proprietà
Steven Zhang (LaPresse) – Calciomercato.it

Secondo Tony Damascelli, infatti, l’unico modo per migliorare l’Inter è “cambiare proprietà”. Un passaggio a suo avviso inevitabile in una “situazione kafkiana, ridicola e assurda”. Questo perché “la squadra è intoccabile, ma siamo di fronte a una situazione finanziaria devastata e ridicola”. Tony Damascelli, infatti, si augura “per la storia dell’Inter che cambi la proprietà e ci sia qualcuno che metta a posto il bilancio”.

In quel caso potrebbero “prendere chiunque”, potendo contare su una maggiore forza economica che l’attuale proprietà non può garantire, come confermato dalle prime mosse di mercato di Marotta, il quale si è già assicurato l’arrivo di due importanti giocatori come Zielinski e Taremi a parametro zero in vista della prossima stagione.

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