Esposto Inter tra Covisoc, retrocessione e prescrizione: la sentenza è già arrivata

Le ultime Inter news si concentrano sull’esposto di un’ente legato alla Juve contro l’iscrizione alla Serie A. Tra Covisoc, retrocessione e prescrizione: parla l’avvocato

Il Milan ha battuto il Lecce nell’anticipo di ieri e si è riportata a 11 punti dalla capolista Inter. Sebbene ci sia ancora il derby di ritorno da giocare, appare comunque difficile che la squadra di Pioli possa mettere in discussione lo scudetto dei nerazzurri.

Esposto Inter tra Covisoc, retrocessione e prescrizione: parla l'avvocato
Marotta e Zhang (foto Ansa) – Calciomercato.it

Più che la sfida di lunedì contro l’Udinese, che potrebbe avvicinare ulteriormente Simone Inzaghi al suo primo tricolore da allenatore e il club meneghino alla seconda stella, ieri a movimentare la giornata in casa Inter è stato un esposto presentato da un’ente no profit di fede juventina (Jdentità Bianconera, ndr) contro l’iscrizione alla Serie A dei nerazzurri. La contestazione riguarda una presunta mancanza di continuità aziendale che avrebbe portato alla violazione delle norme della Figc. Notizia poi ripresa e rilanciata dal quotidiano sportivo torinese Tuttosport, che ha ipotizzato il rischio di retrocessione dell’Inter. Da Viale della Liberazione non è arrivato alcun commento né comunicato, ma non filtra preoccupazione al riguardo.

Iscrizione Inter al campionato, Afeltra: “Se un altro club avesse impugnato il provvedimento…”

Sul tema è intervenuto anche il noto avvocato di diritto sportivo Roberto Afeltra, che ai microfoni di ‘Radio Radio’ ha dichiarato: “L’esposto è stato fatto in due procure: Roma perché c’è la Federazione e Milano perché c’è la sede dell’Inter. Ma qual è il reato che viene contestato? Chi è il destinatario dell’esposto che ha commesso il reato?”.

Esposto Inter tra Covisoc, retrocessione e prescrizione: parla l'avvocato
La sede dell’Inter (foto Ansa) – Calciomercato.it

“Ipotizziamo che sia tutto esatto nel merito, la Covisoc deve valutare la documentazione delle società che si iscrivono al campionato, emette un parere che trasmette al Consiglio Federale che a sua volta procede all’iscrizione o meno. Quindi il destinatario delle contestazioni altro non può essere che la Covisoc: l’Inter e la sua proprietà non c’entrano assolutamente nulla. Per me la Figc lo dichiarerà improcedibile perché non è consentito ad un soggetto non federato contestare il provvedimento di un organo federale. In ogni caso, il problema non sarebbe la retrocessione dell’Inter, ma l’esclusione dal campionato perché ammessa senza averne i requisiti. Altra cosa sarebbe stata se, per ipotesi, qualcuna delle società che non sono state iscritte al campionato a favore dell’Inter avesse presentato un’impugnativa di quel provvedimento, che in ogni caso è soggetto ai termini di prescrizione. Nessuno lo ha proposto, quindi l’iscrizione dell’Inter al campionato di Serie A 2023-24 è certamente salva per passaggio in giudicato del provvedimento“.

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