Juventus, Kean tra Lazio e futuro in Serie A: tutto in 60 giorni

Domani la Juventus riprende la propria corsa in campionato, o meglio, i tifosi bianconeri sperano che la ‘Signora’ ricominci per lo meno a camminare, dato il brusco rallentamento degli ultimi mesi

Il tecnico livornese dovrà fare a meno dei due centravanti Vlahovic e Milik. Ecco dunque che sarà Kean a rilevare il peso dell’attacco, in coppia con Chiesa. Occasione importante per l’italiano, dopo una stagione a dir poco sfortunata.

Moise Kean, mesi decisivi per il futuro alla Juventus – calciomercato.it

La Juventus di mister Massimiliano Allegri torna in campo contro la Lazio di Igor Tudor alla ripresa del campionato dopo la sosta per le nazionali. La ‘Signora’ è a quota 59 punti in classifica, come detto però dallo stesso tecnico ‘distribuiti male’, data la magrezza del girone di ritorno. E se, alla detta dello stesso tecnico, sono mancati i risultati ma non il lavoro e la voglia dei ragazzi in maglia bianconera, domani la compagine torinese deve battere un colpo, per invertire la tendenza fortemente negativa.

Per farlo, Allegri non avrà a disposizione né Dusan Vlahovic, né Arkadiusz Milik: uno fermo per squalifica, l’altro per un problema muscolare. In attacco, il riferimento offensivo sarà Moise Kean. Il classe 2000 non gioca una gara da titolare dall’11  novembre (contro il Cagliari) e una intera dal 10 di ottobre (derby col Torino, uscito all’86’). Una stagione sfortunata in campo (vedi i gol annullati, o il palo con il Genoa) e anche sul mercato, con il viaggio a Madrid – sponda Atletico – reso vano da una condizione atletica non ancora al top dopo l’infortunio.

Calciomercato Juve, Kean cerca riscatto: il presente è bianconero, ma il futuro può essere sempre in Serie A

Domani Kean ha l’occasione di riprendersi per lo meno in parte quello che la sorte gli ha tolto. E la Juve, di conseguenza. Il futuro però può essere lontano da Torino, con le piste in Italia da non scartare.

Moise Kean
Moise Kean (LaPresse) – calciomercato.it

Una stagione non facile finora quella di Moise Kean. Sul campo, la ‘dea bendata’ non ha di certo aiutato l’attaccante piemontese, dai gol annullati per i fuorigiochi millimetrici contro Torino ed Healls Verona, al palo colpito nell’ultima uscita casalinga contro il Genoa. In autunno, le prestazioni del numero ’18’ si erano mostrate all’altezza e solo la sfortuna – e il VAR – avevano spezzato l’urlo di gioia in gola all’attaccante. Poi l’infortunio alla tibia e un’altra stagione che inizia per il ragazzo nato a Vercelli. Ad oggi l’annata di Kean recita 14 presenze in Serie A  e zero gol all’attivo.

Lo stop del mese di dicembre, la magneto-terapia alla tibia e la ri-atletizzazione. Nel mentre la trattativa con l’Atletico Madrid… con Diego Pablo Simeone che ha bloccato la trattativa ormai in dirittura d’arrivo, per via dei tempi di recupero. Con lo sguardo cupo, l’attaccante in poche ore ha fatto rientro a Caselle. Domani Kean contro la Lazio ha una grande occasione, essendo l’unico attaccante di peso a disposizione di Allegri, che ne ha parlato in conferenza: “Mi aspetto molto da lui, ha l’obiettivo della Nazionale. Farà bene e giocherà titolare”, parole non di circostanza, da parte di un allenatore che ha spesso dimostrato di credere nelle doti dell’attaccante di origini ivoriane.

Il futuro però è tutto da decifrare. Difficile pensare che nel reparto offensivo della Juventus del domani ci sia spazio sia per Kean che per Milik. Per il 24enne italiano, ci sono anche delle piste italiane da tenere d’occhio. Su tutte la Fiorentina, che già si era interessata al giocatore… ma occhio al Milan, che dovrà ristrutturare il proprio attacco. Il prezzo del football director Cristiano Giuntoli è di 15 milioni.

Impostazioni privacy