Inter, messaggio chiaro: “Non accettiamo mai quelle condizioni” | ESCLUSIVO

Annuncio in ottica mercato Inter che non farà di certo piacere a Marotta e Inzaghi. Un obiettivo dei nerazzurri si allontana: annuncio in diretta

Finanziare il mercato in entrata con le cessioni e fare in modo che il saldo finale sia in pari se non in positivo. Da tempo questa è la politica dell’Inter per mettere a posto i conti e il grande lavoro della dirigenza ha permesso di farlo senza indebolire la rosa a disposizione di Simone Inzaghi.

Inter, Gudmundsson verso l'estero
Simone Inzaghi (LaPresse) – Calciomercato.it

Marotta, Ausilio e Baccin, grazie ad un mercato spesso definito ‘creativo’, sono stati in grado di costruire una squadra in grado di conquistare almeno un trofeo ogni anno. Nella passata stagione è arrivata la finale di Champions League persa contro il Manchester City, mentre in questa – salvo clamorose sorprese nelle ultime nove giornate di campionato – arriverà il ventesimo scudetto. Quello della tanto agognata seconda stella da mettere sulla maglia. Intanto i dirigenti dell’Inter sono già al lavoro per rinforzare ulteriormente la rosa: già presi Zielinski dal Napoli e Taremi dal Porto a costo zero, ma non finisce qui. In caso di addio di Alexis Sanchez, il cui contratto scade a giugno, occorre un altro attaccante con caratteristiche diverse da quelle di Lautaro Martinez e Thuram.

Calciomercato Inter, Gudmundsson in salita: “Niente scambi, più facile all’estero”

Il primo nome sul taccuino dell’Inter è quello di Albert Gudmundsson, che sta facendo un ottimo campionato con il Genoa e che si è messo in mostra anche con la Nazionale islandese. L’affare, tuttavia, si presenta tutto in salita.

Inter, porte chiuse per Gudmundsson
Albert Gudmundsson (LaPresse) – Calciomercato.it

Sul tema è intervenuto nella trasmissione di TvPlay su Twitch dedicata a Calciomercato.it ‘Ti Amo Calciomercato’, il giornalista di ‘Pianeta Genoa’ Francesco Patrone. Ecco le sue parole: “Se il Genoa cederà Gudmundsson, probabilmente lo farà all’estero perché a differenza di quanto avveniva con Preziosi, non si fanno più scambi con le big di Serie A. La nuova proprietà vuole solo soldi cash, quindi occorre qualcuno che porti 25-30 milioni di euro come ha fatto il Tottenham con Dragusin a gennaio. Di certo non accetteranno mai cose come quelle lette in questi giorni di un prestito all’Inter con opzione dopo 12 mesi: sono condizioni impossibili da accettare per questa società”.

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