Adani demolisce Allegri in Diretta TV: “Mancanza di rispetto, l’ennesima”

Adani demolisce Massimiliano Allegri in Diretta TV dopo lo scontro con Teotino a ‘Sky Sport’. “Mancanza di rispetto, l’ennesima”, le sue dichiarazioni

Fa discutere la reazione di Massimiliano Allegri a ‘Sky Sport’ nel post partita di Juventus-Genoa. Anche Daniele Adani, su ‘Rai Sport’, ha commentato lo scontro verbale col giornalista Gianfranco Teotino.

Adani (screenshot Rai Sport) – calciomercato.it

Queste il commento dell’ex difensore, attuale opinionista a “La Domenica Sportiva” su ‘Rai Due’: “A me interessa cercare di mettermi in mezzo tra i protagonisti, che sono allenatori, i calciatori, i direttori sportivi, e la gente. Quindi un comunicatore si mette in mezzo, cerca di fare da tramite, cerca di prendere tutto quello che loro ci danno, e filtrarlo, offrirlo, a chi ci ascolta, a chi paga gli abbonamenti e fa sacrifici. Questo è il nostro ruolo e deve essere inteso come una missione, che in questo caso Teotino, come sempre, ha fatto benissimo. Il protagonista deve capire che i giochini fatti per screditare, per offendere e mancare di rispetto, che ovviamente vengono fatti fuori dai teatrini organizzati, vanno bene quando c’è l’amico dell’amico che ti concede lo scherzo, anche se arrivi una volta 18 punti dietro la prima, una volta 17, una volta 16″.

Adani attacca Allegri: “Non ha rispetto della gente”

“Non approfondisce, perché non ha rispetto della gente, ma solo di un rapporto da portare nel tempo. Quando c’è questo ti vien da sorridere e la gestisci bene, quando c’è la domanda che ti chiede esattamente il perché di un rendimento sbagliato ci si arrabbia”, ha tuonato l’ex calciatore.

Adani contro Vieri
Adani (Foto ANSA) – Calciomercato.it

Adani, in conclusione, non usa troppi giri di parole: “Togliendo esattamente questa restituzione di sacrificio alla gente che ascolta. Questi episodi sono a scadenza ormai regolare. Perché l’amico che ti sorride e non guarda il dato di fatto ti agevola la conversazione. Chi ti chiede “ma perché o dove devi migliorare?”, ad un allenatore che ha preso per nove anni i soldi dalla Juventus, gli si può chiedere qualcosa. La risposta è stata una mancanza di rispetto. Concludo: l’ennesima“.

Impostazioni privacy