De Laurentiis a gamba tesa su Sarri: “Chi si dimette è un perdente”

Grande attesa per il fischio d’inizio di Barcellona-Napoli: De Laurentiis parla anche delle dimissioni di Sarri alla Lazio

Il Napoli cerca la qualificazione ai quarti di finale di Champions League: per farlo dovrà superare il Barcellona nella sfida al Camp Nou.

Aurelio De Laurentiis prima di Barcellona-Napoli
Aurelio De Laurentiis (LaPresse) – Calciomercato.it

Nel corso del prepartita di Barcellona-Napoli, il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis ha fatto il punto sul momento degli azzurri, ma non solo. Il numero uno del club partenopeo si è soffermato anche sulla notizia del giorno, ovvero quella delle dimissioni di Maurizio Sarri da tecnico della Lazio.

Dimissioni che “hanno stupito” De Laurentiis il quale crede “che nella vita, soprattutto dopo le prime esperienze che ti qualificano come un professionista, tu ti debba assumere le responsabilità che derivano dall’aver accettato un determinato ruolo in una determinata società”. Insomma, secondo ADL, il tecnico toscano doveva “portare avanti” l’impegno in biancoceleste. “Troppo facile dimettersi, chi le dà, per me, è un perdente” anche se il patron azzurro ammette di non conoscere “le motivazioni che lo hanno portato a prendere questa decisione”.

Barcellona-Napoli, le parole di De Laurentiis nel prepartita

Nel corso del suo intervento, il patron azzurro si è soffermato anche sul rendimento di mister Calzona, definendolo “una persona affidabilissima” ed ecco perché ha puntato su di “lui in un anno per noi complicato”.

Aurelio De Laurentiis prima di Barcellona-Napoli
Aurelio De Laurentiis (LaPresse) – Calciomercato.it

De Laurentiis spera nel passaggio del turno per avere “la possibilità di prendere parte al Mondiale per Club. Sarebbe una bella soddisfazione, quando ho rilevato questa società non eravamo nemmeno al 100esimo posto come appeal. Ora, invece, siamo le 16 società più importanti”.

Sul futuro di Kvaratskhelia, De Laurentiis spiega: “L’offerta irrinunciabile non deve arrivare al suo agente, ma a me“. L’intenzione del patron azzurro sarebbe quello di “estendergli in contratto. Io posso fare la mia parte, lui è stato un signore a ribadire che se ne parlerà a fine campionato, anche perché il mio contratto è valido, quindi è sempre meglio andare d’amore e d’accordo”.

De Laurentiis non guarda agli errori del passato: “Ieri per me non esiste, voglio pensare solo al futuro. Sono contento quando riesco a raggiungere un obiettivo. Piangersi addosso non serve”.

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