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Napoli, Mazzarri tira un sospiro di sollievo: “Poteva scattare un meccanismo pericoloso”

Il Napoli torna a vincere in campionato e guadagna un po’ di terreno battendo il Cagliari nel secondo anticipo del sabato di Serie A

Una vittoria con qualche brivido di troppo per il Napoli che al ‘Maradona’ si impone sul Cagliari. Soddisfatto a fine partita il tecnico azzurro Walter Mazzarri.

Walter Mazzarri
Walter Mazzarri (LaPresse)- Calciomercato.it

Quella ottenuta dal Napoli ai danni del Cagliari è una “vittoria importantissima” secondo Walter Mazzarri il quale ai microfoni di Dazn ha spiegato: “Dovevamo ripartire, siamo il Napoli e avevamo bisogno di fare tre punti”. Senza vittoria, infatti “sarebbe scattato un brutto meccanismo perché la squadra che ha vinto lo Scudetto, in un momento così, con diverse sconfitte in casa, poi il morale e le condizioni dei ragazzi sarebbero stati messi alla prova”. Ecco perché per Di Lorenzo e compagni oggi “era importantissimo fare risultato”.

Importante, oltre ai tre punti, è stato il rientro di Mario Rui: Con questo schema ho bisogno di esterni che si sovrappongono andando a creare gioco con l’attaccante esterno. Kvara ha risentito dell’assenza di Mario Rui, per il dispendio di energia al quale era costretto, ecco perché era fondamentale”.

Napoli-Cagliari, le parole di Mazzarri a fine partita

Sull’atteggiamento avuto dalla sua squadra, Mazzarri ha ammesso: “Nel primo tempo la porta sembrava stregata, ma siamo stati da record sul possesso, alla squadra posso chiedere poco in più. Forse c’è anche un pizzico di nervosismo per i risultati, ma era comprensibile che sarebbe stata una stagione difficile. A volte si commettono errori perché manca la serenità, anche gli attaccanti quando non lo sono sbagliano gol facili. Oggi sono davvero contento”.

Walter Mazzarri
Walter Mazzarri (LaPresse)- Calciomercato.it

E c’è chi ha notato un Kvaratskhelia leggermente cupo: “C’era qualche problema a livello di sicurezze se c’è stato un cambio in panchina” ha ribadito il tecnico degli azzurri, soffermatosi sul momento del georgiano: Lo scorso anno si è consacrato e aveva tutti gli occhi addosso, è ovvio che sente la pressione addosso, io e i miei collaboratori abbiamo cercato di farlo stare più sereno”.

Infine su Osimhen: “Sono contento, ha ritrovato serenità. Sono felice che abbiano segnato sia lui che Kvara perché li vedevo nervosi, entrambi avevano bisogno di tornare protagonisti come lo scorso anno”.

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