Tensione in Champions: la tattica del mister fa infuriare il top player

L’ultima giornata di Champions League ha decretato la fine della fase a gironi e gli ultimi verdetti. Avanti il PSG di Mbappè che è finito nel mirino mediatico per un gesto 

Si è chiusa al cardiopalma la fase a gironi di Champions del Paris Saint Germain che ha passato il turno da secondo alle spalle del Borussia Dortmund dopo l’1-1 di ieri sera in terra tedesca.

Mbappé contro Luis Enrique
Mbappe (LaPresse) – Calciomercato.It

Una sfida intensa e che si intrecciava a doppio filo anche con la gara di Newcastle tra gli inglesi e il Milan. Ai parigini serviva un successo sul campo del Borussia per operare un sorpasso con annesso primo posto in classifica che avrebbe evitato alla squadra di Luis Enrique un sorteggio più pesante per gli ottavi di finale.

Ora il rischio nei sorteggi di lunedì di incrociare un’altra big del calcio europeo è piuttosto elevato e soprattutto Kylian Mbappè avrebbe voluto evitare una situazione del genere. L’attaccante parigino infatti avrebbe voluto portare a casa un successo a Dortmund per arrivare al primo posto. Una volontà riflessa anche dai gesti messi in campo nei confronti di Luis Enrique.

PSG avanti in Champions ma non basta: tensione Mbappè-Luis Enrique

Come evidenziato da ‘Rmc Sport’ attraverso alcune immagini catturate al termine della partita, il capitano del PSG è rimasto sconvolto, agitando le braccia in segno di ‘rimprovero’ alla squadra.

Mbappé contro Luis Enrique
Pioli e Luis Enrique (Ansa Foto) – Calciomercato.It

Un momento in cui si è incrociato anche con Luis Enrique con il quale ha scambiato un’espressione dispiaciuta e due parole. Dopo l’1-1, e quindi nel finale, l’allenatore spagnolo ha ordinato ai suoi giocatori di rallentare proprio in funzione di non prendere rischi che avrebbero potuto pregiudicare il passaggio del turno. Un gesto che evidentemente Mbappè non ha gradito facendo salire la tensione.

Nell’intervista flash a ‘Movistar’ è stato quindi lo stesso Luis Enrique a chiarire: “È successo solo alla fine della partita, negli ultimi cinque minuti, quando abbiamo visto che il Milan era avanti”. Una situazione conservativa che proprio non è andata giù a Mbappè.

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