La Roma ragiona sul dopo Mourinho e c’è solo un tecnico che potrebbe sostituirlo in giallorosso: la scelta è ‘obbligata’
La Roma si prende il quarto posto in classifica, battendo tra polemiche il Sassuolo e agganciando il Napoli. La squadra di Mourinho continua a vincere, ma le discussioni sulle parole del tecnico portoghese continuano.
A parlarne, intervenuto sul canale Twitch di TvPlay, è Davide Moscardelli: “Le parole di Mourinho sono sia fuori luogo che geniali. La cosa più importante è la vittoria, meritata anche se sofferta. Le dichiarazioni di Mourinho su Berardi non sono belle e forse hanno condizionato l’attaccante”. Moscardelli si sofferma poi su Gianluca Mancini: “Può farti saltare i nervi, è un giocatore sanguigno e in partite sporche questa caratteristica può servire”.
L’ex attaccante parla dei possibili obiettivi della Roma: “Può arrivare tra le prime quattro, per adesso sembra di sì, non so alla lunga. Comunque è la squadra che ha fatto più gol negli ultimi dieci minuti ed è un segnale, anche se gli episodi non possono andarti sempre a favore”.
Roma, post Mourinho: “Solo Conte può sostituirlo”
Dal presente al futuro con i nomi per l’eventuale sostituzione di Mourinho sulla panchina della Roma.
Moscardelli non è convinto di Thiago Motta: “Non viene alla Roma perché Roma è una piazza tosta che non sa aspettare. Rinnovare il contratto a Mourinho? Dipende dall’alternativa: solo un allenatore alla Conte può sostituirlo. Juve? Come possibile sostituto di Allegri vedo Tudor che conosce bene l’ambiente. Per Palladino, forse, è un po’ presto, mentre De Zerbi non tornerà in Italia”: