Il brasiliano ha lasciato il Psg l’estate scorsa trasferendosi in Arabia Saudita, all’Al-Hilal. Lo scorso ottobre, nel corso di Uruguay-Brasile, è stato colpito da un grave infortunio
Momento pessimo per Neymar. La presunta separazione dalla moglie, il tentativo di rapimento della figlia e l’infortunio al crociato e menisco che lo terrà lontano dal campo per circa otto mesi. In conseguenza di ciò, ecco arrivare la forte decisione dell’Al-Hilal dove si è trasferito l’estate scorsa firmando un contratto di due stagioni.
L’Al-Hilal, appartenente al fondo statale PIF, ha deciso infatti di sospenderlo temporaneamente, come riportato dal media saudita Arriyadiyah, il quale cita fonti vicine allo stesso club. Tale scelta sarebbe dovuta proprio al grave infortunio subito dal brasiliano, nel match contro l’Uruguay valevole per le qualificazioni al prossimo Mondiale.
Siccome i club sauditi possono avere in rosa solo otto stranieri, ecco che togliendo Neymar potranno prendere un sostituto nel calciomercato invernale.
Quanto deciso dall’Al-Hilal avrebbe spiazzato l’entourage dell’ex Psg, già in un periodo difficilissimo per via di vicende extracampo, su tutte quella del tentato rapimento in Brasile della figlia. Un fatto gravissimo che è stato denunciato dall’ex compagna del 31enne, l’influencer Bruna Biancardi.