Inter favorita, ora Inzaghi è avvisato: “Non può fallire”

Rispetto ed ammirazione per il percorso dell’Inter tra coppe e campionato da parte di Agostinelli su TvPlay, poi l’appello diretto al tecnico Inzaghi 

Inter da manuale fino a questo momento storico, dopo un paio di annate da vera protagonista dello scenario calcistico non soltanto italiano ma soprattutto europeo, con un’incredibile cavalcata vincente che ha condotto il club nerazzurro a partecipare alla scorsa finale di Champions League.

Agostinelli sull'Inter e Inzaghi, obiettivo Scudetto
Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter (LaPresse) – calciomercato.it

Secondo l’ex calciatore Andrea Agostinelli, ospite della trasmissione in diretta streaming sul canale Twitch ‘TvPlay‘, oggi la formazione nerazzurra è davvero completa e competitiva. Non un caso che sia arrivata dov’è oggi. “Qualche anno fa probabilmente non ce l’avrebbe fatta”, ha aperto l’allenatore con un primo commento. Quel che maggiormente colpisce è la capacità di riuscire a svoltare le partite anche nei momenti di difficoltà, merito della qualità del gioco di Hakan Calhanoglu in mediana e l’incredibile duttilità tattica di uno come Henrikh Mkhitaryan tendenzialmente proiettato verso il gioco offensivo.

Con un impianto tattico ben rodato ed un organico di tutto rispetto, l‘obiettivo minimo dell’Inter è dunque quello della vittoria dello Scudetto. Un traguardo che manca da troppo tempo e sul quale lo stesso tecnico Simone Inzaghi non ha mai messo le mani prima d’ora.

Inzaghi da scudetto per scacciare le critiche, poi l’appunto su Barella

“Inzaghi deve vincerlo. Altrimenti temo che possa essere nuovamente oggetto di critica. Ha fatto molto bene finora ma non ha mai avuto una reale gratificazione per il suo lavoro. Ecco perché deve vincere lo Scudetto oppure la Champions, per mettere tutti d’accordo“, ha quindi commentato con decisione Agostinelli.

Agostinelli sull'Inter e Inzaghi, obiettivo Scudetto
Benjamin Pavard e Nicolò Barella, due dei fautori del buon inizio di campionato dell’Inter (LaPresse) – calciomercato.it

Chi ha invece sorpreso in negativo l’ex calciatore è stato Nicolò Barella, altra grande pedina a disposizione di Inzaghi in stagione. Stando all’idea di Agostinelli, il centrocampista tende ad avere comportamenti spesso esagerati in reazione agli errori di gioco dei compagni. Qualcosa che a suo dire dovrebbe limare. “Nulla da togliere alla qualità del calciatore. Finora gli sta soltanto mancando un po’ di lucidità e i suoi compagni stanno facendo davvero bene”, ha quindi concluso nella sua analisi.

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